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Sembra che la strada sia tracciata; che sia il Suning Commerce Group o un altro gruppo, l'Inter, attraverso Goldman Sachs, ha deciso di cedere una parte del pacchetto azionario. Il governo di Pechino ha obbligato alcuni miliardari del Paese con i quali aveva “crediti” ad acquistare squadre nazionali e, con una legge del marzo scorso, ha pianificato per i prossimi 10 anni un ampio sviluppo del calcio sul proprio territorio. E avere un legame con un club europeo del livello e del prestigio dell’Inter consente di creare grande interesse anche tra i confini nazionali. Moratti in questa vicenda sta recitando un ruolo attivo. Goldman Sachs vede di buon occhio la sua presenza in società e spera che, come ha dichiarato lo stesso ex patron, non decida di vendere le sue quote. Perché avere un socio di minoranza con la forza economica e la storia dell’ex patron, attira potenziali investitori. Se interessati alla minoranza o alla maggioranza lo capiremo con il passare del tempo.
(Corriere dello Sport)
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