L’Inter non è in vendita ma è tornata a fare gola agli investitori: effetto Suning. L’idea di Zhang…

L'Inter non è in vendita. Suning, che ha riportato i nerazzurri in Champions League, non ha alcuna intenzione di mollare la presa proprio nel momento del rilancio. Ma le voci di interessi esterni confermano l'ottimo lavoro svolto dalla società cinese.

"Questo denota come il club - risanato da Erick Thohir e rilanciato da Zhang Jindong - stia diventando sempre più appetibile per gli investitori. Il colosso di Nanchino non ha alcuna intenzione di mollare il comando delle operazioni (tra l’altro lo Jiangsu - che proprio in questi giorni si sta allenando alla Pinetina - ha mutuato i colori dal club nerazzurro) certo è che - a prescindere dall’uscita dal settlement agreement prevista nel giugno prossimo - l’Inter che verrà dovrà imparare ad autofinanziarsi. In tal senso fa giurisprudenza quanto accaduto un’estate fa (con il blocco della campagna acquisti dopo il veto del Governo Cinese agli investimenti esteri nel settore dell’entertainment) ma, ancor prima, i dettami consegnati dallo stesso Zhang a chi dirige l’area tecnica circa la necessità di creare un club che possa autosostentarsi bilanciando acquisti e cessioni", sottolinea Tuttosport.