Dopo la sconfitta col il Bologna la dirigenza dell'Inter ha parlato con Spalletti. Nessun ultimatum al tecnico nerazzurro, ma la società si aspetta un'inversione di tendenza rispetto alle ultime uscite. L'Inter deve tornare a vincere e convincere subito con il Parma per blindare una qualificazione alla Champions che è improvvisamente diventata in discussione.
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L’Inter punta sulla ripresa di Spalletti: c’è una linea da non valicare. Ecco cosa chiede il club
Il tecnico dell'Inter ha ottenuto ancora la fiducia, le prossime partite saranno decisive
"Per una decisione definitiva la tempistica ideale cadrebbe nella settimana libera dopo la partita con la Fiorentina del 24 febbraio. Le impressioni, scambiate da Marotta, Antonello e Gardini con Spalletti domenica a San Siro, ieri sono state condivise telefonicamente con Steven Zhang negli Stati Uniti. Prevale la speranza che il tecnico nerazzurro riesca a raddrizzare la rotta, come successo un anno fa. La linea da non valicare è la discesa oltre la quarta posizione. La società chiede a Spalletti di concentrarsi esclusivamente sul lavoro del campo, senza lasciarsi distrarre da discorsi più ampi. Per rendere più intenso il lavoro non ci sarà giorno di riposo. Capita nelle settimane con partita al sabato. Ma anche questo è un messaggio. È indispensabile ricreare uno spirito di coesione, mandato in frantumi da troppe situazioni individuali complicate: la crisi di Nainggolan, la possibile cessione di Perisic, la pressione del contratto di Icardi. Da questo punto di vista è esemplare l’abnegazione di Ranocchia: mai schierato in campionato è stato il migliore dell’Inter da centravanti", si legge su Repubblica.
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