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Ausilio e gli scout nerazzurri hanno già iniziato a mettere le basi per l'Inter del futuro. L'acquisto di Banega è solo il primo dei pezzi che i dirigenti vogliono consegnare a Mancini per fare dell'Inter un puzzle di tutto rispetto. L'Europa League è quasi una certezza, l'Inter la giocherà con una riduzione della lista a 21 calciatori, e fra questi dovranno esserci degli italiani. E' anche per questo che si cercano profili provenienti dal Bel Paese, e secondo il Corriere dello Sport ci sono, oltre ai nomi già detti di Berardi e Candreva, due nomi nuovi nella lista della spesa di Ausilio. Acerbi diventerebbe un obiettivo reale soprattutto nel caso in cui uno tra Miranda e Murillo dovesse partire. Per l'italiano sarebbe una meritata occasione di rilancio dopo aver floppato al Milan e stupito al Sassuolo, tanto da raggiungere la Nazionale con Antonio Conte. L'altro nome nuovo è quello di Giaccherini, che ben si adatterebbe al 4-2-3-1 di stampo manciniano. L'ex Juve è in prestito secco dal Sunderland al Bologna, con i felsinei che ne stanno trattando l'acquisto oltre che cercare l'accordo sull'ingaggio (guadagna 2 milioni). Ranocchia sta facendo bene alla Samp e a giugno farà ritorno alla base, ma non è detto che si fermerà a lungo a Milano. Piace anche Soriano, ma con l'acquisto di Banega con lui gli spazi nel 4-2-3-1 sarebbero ridotti. Ed infine, resta sempre la volontà di bissare il colpo Perisic sulla fascia destra, quindi attenzione, sempre, a Candreva e Berardi, anche se trattare con Lazio e Sassuolo non è mai una passeggiata.
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