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Con l'arrivo di Antonio Conte, l'Inter punta in alto e spera di poter dare fastidio alla Juve. Il tecnico punta a grandi obiettivi e ha portato entusiasmo in tutto il club nerazzurro.
"Un prato verde da football con le righe bianche su cui si può giocare e un paio di biliardini dove sfogarsi, pensare, organizzare la tattica, il mercato, i destini del pallone. E anche lo scudetto. Dal rooftop della nuova sede dell’Inter, zona Porta Nuova, si domina Milano dalla Madonnina al Pirellone: il giovane Steven Zhang (27 anni), il vendicativo Marotta e il generale Conte pianificano il futuro, con un senso del potere tangibile e inebriante. Milano oggi è il centro del mondo, non si può più lasciare tutto alla Juve agnelliana: ne hanno staccato due costole, trapiantate sul corpo dell’Inter e cominciato a pensare, dopo anni di sottomissione, come batterla", sottolinea Repubblica.
"Questo è il momento in cui se Conte dicesse voglio Spiderman, Flash e gli Avengers, Zhang spedirebbe Marotta a cercarli. Intanto, per lui, ha fatto fuori Icardi e Wanda Nara riproponendosi di vendere il centravanti argentino deprezzato, non si sa a chi e a quanto. C’è anche del delirio di onnipotenza in tutto ciò. Oltre a Lazaro, Sensi, Barella, probabilmente Lukaku e Dzeko, intanto Conte ha ottenuto di avere vicino Lele Oriali - come ai tempi del Triplete in condominio con la Nazionale fino a Euro 2020. I quarantamila abbonamenti dell’Inter sono andati a ruba. È l’effetto Conte: lo juventino più anti- juventino che possa esserci in circolazione", aggiunge il quotidiano.
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