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L’Inter stoppa Cancelo. Sabatini e Ausilio lo hanno convinto a rimanere e ora Spalletti…

Andrea Della Sala

Il portoghese non partirà a gennaio, il tecnico crede in lui e presto potrebbe dargli più spazio

Dalla Spagna si parla di un possibile ritorno al Valencia di Joao Cancelo che, finora, all'Inter ha trovato poco spazio. Il club spagnolo lo riaccoglierebbe a braccia aperte, ma l'Inter non pare intenzionata a voler rinunciare all'esterno. Gli uomini mercato nerazzurri hanno espresso con fermezza la volontà di trattenere a Milano il portoghese almeno fino al termine della stagione, senza escludere il riscatto definitivo a giugno secondo gli accordi presi la scorsa estate con il Valencia. Luciano Spalletti crede molto nel 23enne esterno di Barreiro che nelle scorse settimane aveva manifestato vari disagi personali ai vertici di corso Vittorio Emanuele. «Mal di pancia» figlio soprattutto delle difficoltà di inserimento dovute anche a un lungo infortunio al ginocchio subito a inizio settembre: minutaggio fin qui scarso, e la paura quindi di perdere il treno per il Mondiale in programma la prossima estate in Russia.

Lavoro psicologico importante quello di Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo non ha mai fatto mancare attenzioni e incoraggiamento a Cancelo. Fondamentale pure l’intervento della società attraverso appunto il d.t. Suning Walter Sabatini e il d.s. Piero Ausilio, piuttosto convincenti nel «ricoinvolgere» il ragazzo che a sua volta ha lanciato segnali di una certa importanza nella serata di Coppa Italia, prima gara da titolare in questa stagione: 45’ complicati (ma c’erano tanti esordienti dal primo minuto quella sera contro il Pordenone), poi un crescendo irresistibile con volate potenti e tre servizi di pura classe rispettivamente per Karamoh, Perisic e Icardi, tutti liberati davanti al portiere avversario. Atteggiamento e prestazione che non sono sfuggiti allo staff tecnico nerazzurro, e infatti negli ultimi tempi ad Appiano si è sperimentato parecchio sulla linea dei trequartisti a ridosso di Maurito Icardi. In particolare Candreva e Perisic hanno spesso provato da uomo alle spalle della prima punta, con Cancelo in fascia, sia a destra sia a sinistra.

(La Gazzetta dello Sport)