La premessa è d'obbligo: senza Champions, sarà difficile arrivare a uno di questi tre nomi pazzeschi. Perché la qualificazione all'Europa più nobile garantirà all'Inter entrate maggiorate per 60 milioni di euro, necessari per un investimento importante a centrocampo, che possa dare qualità e mentalità al reparto e a tutta la squadra. Scrive il Corriere dello Sport:
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L’Inter stringe il cerchio: a centrocampo 3 nomi clamorosi in corsa. Deciderà tutto…
Le possibili mosse a centrocampo dei nerazzurri
"Al di là di Godin, però, le grandi manovre nerazzurre sono ostacolate dall’incertezza tra Champions ed Europa League. In quale competizione europea giocherà l’Inter l’anno prossimo? Vista l’evoluzione della classifica è un quesito a cui non è possibile rispondere, ma resta fondamentale per stabilire la “potenza di fuoco” del club per il prossimo mercato. Senza Champions, infatti, in corso Vittorio Emanuele dovrebbero fare a meno di circa 60 milioni come ricavi. L’idea di base è quella di aggiungere personalità e mentalità vincente, e in quest’ottica l’ingaggio di Godin è perfetto, ma è chiaro che senza la principale vetrina europea diventa complicato attirare giocatori di alto profilo. E, infatti, non è stato possibile battere la pista Rakitic, nel momento in cui il croato è stato proposto dai suoi agenti. Evidentemente, se ne riparlerà quando il destino nerazzurro sarà definito. E sempre che Rakitic confermi il proposito di lasciare Barcellona. Il discorso, peraltro, vale pure per Modric e Kroos".
(Fonte: Corriere dello Sport)
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