Nella conferenza stampa tenutasi al termine dell'assemblea dei soci è intervenuto anche Alessandro Antonello, amministratore delegato dell'Inter: "Oggi l'assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio della stagione 2021/22, che per gran parte ha risentito pesantemente dell'impatto dell'emergenza pandemica, ma che per la prima volta segna un ritorno a un trend positivo. Abbiamo registrato, infatti, un nuovo record di fatturato, dopo quello della stagione 2018-2019. L'impegno di tutte le componenti aziendali ci ha permesso di compiere una importante riduzione delle perdite e riprendere il nostro percorso virtuoso, pur nella consapevolezza che la strada davanti a noi è ancora lunga e sfidante. Il nostro obiettivo, come sempre, è quello di accompagnare la più alta competitività sportiva, nostro core business ed elemento imprescindibile, con la sostenibilità economico finanziaria del Club. Il consolidamento delle fonti di ricavo del Club passa necessariamente dalla valorizzazione ed espansione del brand nerazzurro, in collaborazioni e partnership a livello globale, ma anche e soprattutto dagli investimenti infrastrutturali, tra cui il più importante è il progetto per il nuovo stadio. Secondo i dati raccolti dalla UEFA, l'impatto negativo dell'emergenza pandemica sui Club Europei tra il 2020 ed il 2022 è stato superiore ai 7 miliardi di Euro in termini di perdite complessive (oltre 2,2 miliardi di Euro solo in Italia). Permane comunque una grande incertezza circa la prossima evoluzione dello scenario socioeconomico in cui operiamo, sia per quanto riguarda un eventuale riacutizzarsi della pandemia sia per quanto riguarda la fase di recessione economica caratterizzata dalle tensioni internazionali e dal peggioramento del quadro inflazionistico accompagnato da una crescita dei tassi di interesse. Questa situazione ha ulteriormente acuito il fenomeno di polarizzazione del calcio Europeo, con la Premier League che risulta essere sempre più distante dalle altre Leghe sia in termini di valore dei diritti televisivi che di competitività espressa in ambito sportivo.
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Inter, Antonello: “Ricavi record. Stadio, c’è un’alternativa. Sul nuovo sponsor…”
Nell'esercizio 2021/22, il Gruppo ha conseguito ricavi consolidati pari a 439,6 milioni di Euro, nuovo record nella storia del Club dopo il 2019, ed una perdita pari a 140,1 milioni di Euro, che risulta in netto miglioramento rispetto a quella di 245,6 milioni di Euro conseguita nella stagione 2020/2021. I fattori anche straordinari che hanno contribuito a questi risultati, sia in positivo che negativo, possono essere così sintetizzati: i risultati economici derivanti dalla gestione dei trasferimenti dei calciatori generati nelle sessioni di mercato; le performance sportive della prima squadra, la qualificazione agli ottavi di UEFA Champions League dopo 10 anni e le vittorie di Coppa Italia e Supercoppa Italiana che hanno determinato maggiori introiti da diritti televisivi; il graduale rientro degli spettatori allo stadio ed il conseguimento di ricavi da biglietteria che nella stagione precedente erano stati completamente azzerati. Fattori negativi: la svalutazione dell'asset relativo al calciatore Eriksen, pari a Euro 16,6 milioni, e da ultimo la risoluzione avvenuta tra luglio e agosto 2022 dei contratti economici dei calciatori Vidal e Sanchez, che erano in scadenza al 30 giugno 2023".
"Nel febbraio 2022, Il Club ha collocato sul mercato €415 milioni di Obbligazioni Senior con scadenza 2027 al tasso del 6.750%. I proventi dell'emissione sono stati utilizzati per rimborsare le Obbligazioni Senior e la linea di credito pre-esistenti che avevano una scadenza Dicembre 2022. L'esito dell'operazione è stato positivo con l'emissione che ha registrato una domanda ben superiore all'offerta a testimonianza dell'apprezzamento e della fiducia da parte del mercato sulla solidità del progetto societario. Va comunque sottolineato che l'operazione di rifinanziamento ha permesso al Club di estendere la scadenza del debito, mantenendo una struttura finanziaria che ci permetta di perseguire i nostri obiettivi strategici di lungo periodo.
Il Club, così come tutti i club qualificati alle competizioni europee, rientra nelle regole generali del Financial Fair Play i cui criteri di valutazione chiave sotto il profilo finanziario si basano sul raggiungimento del pareggio di bilancio nel triennio di monitoraggio. In data 17 dicembre 2021, la UEFA ha comunicato al Club che a seguito della review effettuata si è evidenziato un disavanzo relativo al periodo di monitoraggio. Nel corso del mese di febbraio 2022, la UEFA ha comunicato l'apertura di un procedimento nei confronti del Club, che si è concluso in data 4 marzo 2022 riportando la non conformità ai requisiti generali del Fair Play Finanziario per il periodo di monitoraggio. A seguito di successive interlocuzioni occorse, in data 23 agosto 2022 è stato sottoscritto un Settlement Agreement tra il Gruppo F.C. Internazionale e la UEFA. L'accordo verrà applicato a partire dal 2022, anche per le successive stagioni fino al 2026/2027 avendo come parametro di riferimento l'indicatore "Football Earnings" ovvero il risultato d'esercizio da bilancio consolidato rettificato da talune componenti. L'accordo prevede una sanzione di Euro 4 milioni, iscritta nel bilancio chiuso al 30 giugno 2022 Da un punto di vista sportivo, già per la stagione in corso e per la prossima il Club dovrà rispettare alcune limitazioni per la registrazione di nuovi giocatori all’interno delle liste UEFA".
"La crisi del settore delle valute digitali, acuitasi nel corso del secondo trimestre dell'anno 2022, ha impattato e sta tuttora impattando sui risultati del nostro Club, in particolar modo con riferimento all'accordo di sponsorizzazione sottoscritto con Zytara Labs – Digitalbits i cui importi dovuti ai sensi del contratto di sponsorizzazione, ad oggi pari a circa 17 milioni, non sono stati ancora versati dallo Sponsor con motivazioni a giustificazione della propria condotta, che vengono ritenute infondate dai nostri legali. Il Club ha chiesto, in ogni caso, a Zytara l’adempimento al contratto sottoscritto, avvalendosi dell'eccezione di inadempimento, in forza della quale ha sospeso la visibilità del marchio oggetto di sponsorizzazione su tutti i mezzi e i canali contrattualmente previsti, fatta eccezione per la maglia da gioco della prima squadra maschile di calcio, sulla quale, per il momento, è stato invece ritenuto opportuno mantenerlo. Attualmente sono in corso delle trattative finalizzate a una risoluzione via amichevole la vertenza. Allo stato, non è possibile prevedere se tali trattative avranno o meno esito positivo. Qualora non fosse possibile raggiungere un accordo, la società valuterà di attivare tutti i rimedi legali per tutelare al meglio i propri interessi. Nel frattempo, la Società ha già intrapreso tutte le azioni necessarie sul mercato, intavolando diverse discussioni per la ricerca di un eventuale nuovo partner di maglia attraverso la propria struttura commerciale affinché il nuovo partner possa subentrare non appena possibile".
"Con l'inizio della stagione in corso, Inter ha sottoscritto un nuovo importante accordo di partnership pluriennale con KONAMI, società leader nel gaming. Il logo di eFootball™ apparirà sul retro del training kit della prima squadra maschile, femminile e delle squadre giovanili, oltre che sul kit pre-match indossato dai giocatori nel riscaldamento di tutte le competizioni nazionali. KONAMI ha inoltre acquisito i naming rights del Centro Sportivo casa di Inter Women e del Settore Giovanile, che ha preso così il nome di KONAMI Youth Development Centre in Memory of Giacinto Facchetti.
Altre nuove partnerships sono state siglate in questi mesi con brand importanti come Ebay, Hisense, LeoVegas, Radio 105, solo per citarne alcuni. Inoltre, siamo molto vicini alla chiusura di un nuovo accordo con Nike, con cui abbiamo unito le forze nel 1998 con cui abbiamo condiviso una visione comune del calcio. L'attuale contratto scadrà nel 2024, portando la nostra partnership oltre la barriera dei 25 anni e stabilendo un nuovo punto di riferimento per il marketing sportivo in Italia. L'accordo, che partirà quindi dalla stagione 2023/24, ci permetterà di essere riconosciuti come un Club di primo livello in Europa, unico partner calcistico Nike in Italia, non solo in termini di valore economico, ma anche in termini di sviluppo e commercializzazione di nuovi prodotti. Ci auguriamo che il continuo sostegno di Nike possa rafforzare ulteriormente la nostra posizione come uno dei migliori Club dell'intero panorama calcistico e continui a supportarci nella nostra espansione a livello globale".
"La stagione 2022/2023 è iniziata con una campagna abbonamenti nuovamente di grande successo. I supporter nerazzurri sono stati protagonisti di una vera e propria corsa agli abbonamenti per la stagione 2022/23, facendo registrare un rapido soldout. Alla luce della grande richiesta, abbiamo aperto nuovamente la lista d'attesa per la stagione 2023/24. A testimonianza dei continui investimenti del Club in innovazione, nel luglio 2022 abbiamo presentato una nuova piattaforma integrata che permette ai tifosi di essere sempre più al centro del mondo nerazzurro: nuovi contenuti per il sito e app dal design rinnovato, oltre a un nuovo e-commerce per un'esperienza di acquisto senza precedenti".
"Chiaramente l'obiettivo più importante che guida tutte le attività corporate del Club è quello di contribuire al consolidamento della sostenibilità finanziaria dell'Inter al fine di supportare il mantenimento del più elevato livello di competitività sportiva. Sarà quindi necessario stabilizzare il profilo economico-finanziario del Club, rispettando gli obiettivi del Settlement Agreement. Il Club dispone di importanti asset da valorizzare per lavorare al consolidamento ed alla crescita dei ricavi operativi. Proseguiremo nel percorso di posizionamento internazionale del brand Inter, iniziato con la nascita della Media House nel 2017 e culminato con il lancio del nuovo crest nella primavera 2021 e con il lancio del nuovo digital ecosystem a luglio 2022. Nella scorsa stagione Inter ha lanciato numerose collaborazioni con brand di eccellenza della nostra città, tra cui spicca la partnership con Moncler, che hanno favorito il nostro processo di trasformazione da icona dello sport ad icona culturale e lifestyle".
"Il progetto più ambizioso e importante per il futuro del nostro Club è quello del nuovo stadio e del nuovo distretto sportivo di San Siro. A fine settembre di quest’anno, dopo la fase di preparazione occorsa nei mesi di luglio e agosto, è partito il dibattito pubblico la cui conclusione è prevista entro il mese di novembre 2022. Successivamente il Comune potrà utilizzare la relazione del coordinatore del Dibattito Pubblico per richiedere eventuali modifiche al progetto prima del responso finale che dovrebbe avvenire entro 60 giorni dalla conclusione del dibattito stesso. In caso di esito positivo di questo procedimento, a inizio 2023 è previsto l'avvio della fase di progettazione esecutiva".
"Piano B per quanto riguarda lo stadio? Il progetto è uno dei pillar strategici del club, iniziato nel 2019, quando abbiamo presentato il master plan. Abbiamo dato la possibilità a tutti di discutere, i club stanno ascoltando per eventualmente integrare suggerimenti che potevano essere sfuggiti. Noi rimaniamo positivi, abbiamo ascoltato le parole del sindaco Sala, anche lui si dice fiducioso nella delibera di giunta per il proseguimento del progetto. È chiaro che, qualora non dovesse esserci un parere positivo e ci fossero richieste che andassero a stravolgere la nostra idea progettuale, dovremo ripensare a una soluzione alternativa, che è sempre tenuta in considerazione fin dall'inizio. L'unica cosa importante è cercare di avere un impianto all'altezza di quelli europei, garantire introiti economici da poter reinvestre all'interno del club ed essere competitivi ad altissimo livello non solo in Italia ma anche in Europa. Abbiamo un'alternativa".
"Già individuato l'eventuale successore di Digitalbits? In questo momento abbiamo numerose interlocuzioni. Non siamo ancora in una fase in cui possiamo dire di aver individuato un settore specifico. Lo sponsor di maglia è una cosa molto importante, tutti i partner che si avvicinano a noi devono fare delle corrrette valutazioni. Ad oggi non abbiamo un settore definito, ci auguriamo di chiudere quanto prima questo capitolo".
"Nei bilanci della società bisogna garantire continuità aziendale. Negli ultimi anni è sempre stata garantita. Per quanto riguarda gli oneri finanziari, è chiaro che abbiamo rinegoziato un bond a febbraio 2022: l'operazione è stata di successo, i richiedenti erano molto superiori al valore dell'offerta. Il contesto finanziario sta subendo una forte contrazione a causa di situazioni socio-economiche, abbiamo tassi di interessi molto elevati, ma siamo riusciti a chiudere l'operazione in tempi utili, sebben in condizioni di merctao molto diverse rispetto al 2017. In questo momento non ha alcun senso tornare sul mercato per rinegoziare i tassi di interesse".
"Stadio senza il Milan? Stiamo lavorando in assoluta sintonia con il Milan. Siamo contenti di poter continuare a lavorare con lo stesso management con cui abbiamo iniziao il progetto, nonostante i cambi di proprietà. Anche noi siamo pronti a qualsiasi scenario, di conseguenza non appena avremo chiarezza sul progetto San Siro potremo definire la nostra strategia, ma abbiamo ben chiaro le nostre idee".
"Le cifre del nuovo accordo con Nike? La trattativa è aperta ormai da parecchio da tempo, siamo alle fasi conclusive. La collaborazione dura da più di 25 anni, c'è voglia di crescere, si è trovato terreno fertile per poter inegoziare i termini contrattuali attuali. Per entrambe le parti sarà un rinnovo importante, anche dal punto di vista economico. Non possiamo ancora dichiarare le cifre, ma sicuramente rispetto al contratto precedente ci sarà un riposizionamento del nostro club tra quelli più importanti in Europa. Siamo i rappresentanti di Nike in Italia, come pochi altri club sono rappresentati negli altri Paesi europei. Grande fiducia per questa chiusura formale di un accordo ormai quasi definito nelle sue parti più importanti, e grande soddisfazione da entrambe le parti".
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