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Arrivano altri segnali del forte interessamento dell'Inter per il brasiliano Lucas. E' sempre Massimo Moratti a parlare del talento del San Paolo,e dopo le frasi di cinque giorni fa: "Il viaggio di Ausilio in Brasile? Adesso, se si riesce, bisogna concretizzare. Lucas è un giocatore che ha delle grandi doti. È vero che in questo momento si può anche fare un po’ di sacrificio e non prendere tutto quello che piace, però lo stiamo guardando con attenzione", ieri il numero uno nerazzurro ha ribadito: "Su Lucas c’è un’asta che mi sembra abbastanza impegnativa, quindi... Se l’Inter c’è? Sì, c’è, ma vediamodi fare una cosa fatta bene, se no niente".
Parole che non lasciano spazio ad interpretazioni, l'offerta del Manchester di 33 milioni è stata rifiutata, e quindi è cominciato il duello tra Moratti e Ferguson e resta solo da capire chi dei due avrà pù voglia di portare a casa il talento brasiliano.
Moratti, come in passato, non andrà all’asta: fisserà un tetto di spesa e fin lì arriverà. Un euro più in là? Niente da fare e in bocca al lupo allo United. Il tema del giorno è sempre questo. In due parole: niente aste, e lo stesso discorso va fatto anche per Destro. Moratti sa che Preziosi ha un accordo con la Roma che da ieri è favorita e quindi anche qui se la Romai impilerà parecchie banconote, Moratti rinuncerà a riprendere il numero 9 cresciuto a Interello. Si terrà l’altro attaccante, quello cresciuto con il Vasco da Gama: Philippe Coutinho, super gol (doppio dribbling più tiro in diagonale) domenica al Koper.
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