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Lukaku, Capuano: “Ha vinto Marotta, ha perso Paratici. E l’Inter ha avuto un grande alleato”

Redazione1908

Giovanni Capuano, giornalista di Panorama, commenta l'acquisto da parte dell'Inter di Romelu Lukaku

Giovanni Capuano, giornalista di Panorama, commenta l'acquisto da parte dell'Inter di Romelu Lukaku. Una vittoria targata Beppe Marotta:

"Ha vinto Marotta e ha perso Paratici: non è solo una questione di rapporti personali, ma di posizionamento.

A lungo il nuovo plenipotenziario interista è stato sotto scacco, quasi messo nell'angolo dall'ex delfino e amico che ne aveva bloccato tutte le vie d'uscita per l'attacco: Dzeko in Italia, facendo asse con la Roma, Lukaku a Manchester entrando pesantemente in gioco con la mossa Dybala a spiazzare tutti. Di sicuro la Juventus ha ottenuto di far pagare l'attaccante belga più di quanto Suning non avesse messo in conto, ma il gioco di veti e contro veti non è riuscito fino in fondo.

Di sicuro Marotta ha rischiato molto nell'ultimo meseNon gli fosse entrata la mossa Lukaku si sarebbe trovato scoperto e fuori tempo massimo. Un piano B non è mai veramente esistito e sarebbe stato comunque un azzardo sia tecnico che economico. Un ko accarezzato per qualche giorno da Paratici, ma naufragato con il 'no' di Dybala al trasferimento allo United. Che sia stata una scelta totalmente autonoma o indotta da un pressing di Marotta è materia per storici.La Joya è stata il miglior alleato dell'Inter e ha consentito di riaprire una partita che pareva rovinosamente chiusa.

Detto che sarà poi il campo a determinare il pieno successo (o il fallimento) della strategia interista, non essere riuscito a far saltare l'assalto a Lukaku ha determinato un passo indietro per Paratici su diversi fronti. Intanto l'avversaria principale si è presa il giocatore richiesto espressamente dall'allenatore, completando il risiko innescato con la marginalizzazione di Icardi.

E poi la Juventus ha scoperto di avere in casa un problema di non poco conto da gestire. Dybala, Higuain e Mandzukic sono esuberi che in larga parte si sarebbero risolti nel triangolo con Manchester e che, invece, ora necessitano di altro tempo e lavoro per trovare collocazione, dare ossigeno ai conti e fare spazio ai giocatori che servono a Sarri".