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Getty Images
Ieri sera l'Inter ha presentato la nuova maglia ai tifosi nerazzurri. I giocatori presenti all'evento hanno ricevuto cori e applausi dai supporter; Lukaku e Lautaro i più acclamati. Il centravanti ha cercato di farsi perdonare per aver lasciato l'Inter per una stagione.
"Dentro al quartiere generale Nike in zona Porta Nuova, mentre duecento tifosi sventolano i bandieroni e schiariscono la voce, loro indossano la nuova maglia disegnata dal colosso americano. E ballonzolano tra i cori assieme ai compagni e all’allenatore. Se l’argentino si è limitato a dare appuntamento a tutti a San Siro, il belga si è spinto un gradino più su: «Farò di tutto per vincere lo scudetto!», il suo proclama solenne. E poi via con un “chi non salta rossonero è”, ciò che basta per far impazzire i tifosi in adorazione là sotto", racconta La Gazzetta dello Sport.
"Quasi una scena al contrario rispetto a quella vista sul pullman del Diavolo, scoperto e festante un mese e mezzo fa. Big Rom quelle immagini le aveva catturate sulla tv inglese e gli erano andate di traverso. Più di tutti l’arcinemico Ibra che, anche a parole, pure nella posa da capopopolo, si era messo in testa la corona cittadina che prima era sua. Per questo, sin dai primi momenti di questo suo secondo atto interista, Lukaku sta lavorando per ritrovare la vecchia connessione con la sua gente: in fondo, l’avevano perdonato già prima di arrivare. La seconda stella è l’obiettivo", aggiunge Gazzetta.
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