"Romelu a maggio ha vinto il primo trofeo della carriera, dedicato con commozione al nonno, e non si vuole fermare. Anzi... Ha trascinato la squadra con 24 centri in Serie A, e soprattutto ha dimostrato, cosa che non gli era riuscita in passato in Inghilterra, di poter essere decisivo nelle partite importanti, quelle contro le grandi (reti con la Juventus, il Milan, il Napoli, la Roma e la Lazio). Ora che in panchina non c'è più Conte, il tecnico che più lo ha valorizzato "cucendo" il gioco della squadra sulle sue caratteristiche, vuole far vedere che può essere determinante anche nel calcio di Inzaghi. L'ex allenatore della Lazio per lui stravede e ha promesso di fargli vincere la Scarpa d'Oro come successo a Immobile. Meglio se dopo aver festeggiato insieme il tricolore".