Le parole del calciatore della Roma dopo la vittoria giallorossa in Europa League contro il Brighton. Il belga è tornato sulla rottura con i nerazzurri
Romelu Lukaku, alla fine della partita contro il Brighton, ha parlato su Skysportdella vittoria in Europa League della sua Roma: «Loro giocano molto bene e hanno sempre cercato di imbucarci in difesa. Ma abbiamo difeso bene e là davanti abbiamo creato tanto e potevamo segnare anche tanti altri gol. Lo abbiamo fatto, ma sono un club inglese non è mai finita e dobbiamo giocare ancora meglio di quanto abbiamo fatto ora».
«Il gol è stato pensato? Speravo che lasciasse rimbalzare la palla ma Dunk ha sbagliato lo stop. Bisogna sempre crederci, il gol invece arriva dall'analisi fatta dal modo di parare del portiere nella preparazione della partita, sapevo cosa dovevo fare. 298 gol nei club e 27 gol in EL. Cosa nella proposta offensiva ci ha dato il nostro tecnico? Credo che De Rossi abbia dato più libertà ai calciatori di centrocampo per andare negli spazi stretti. Io prima giocavo di sponda e adesso vado più in profondità. Gioco da solo in avanti per la prima volta, giocavo sempre con un altro attaccante. Ma mi sto trovando molto bene e penso anche la squadra. Dobbiamo continuare a crederci per arrivare più avanti possibile in campionato e anche avanti in EL. Dobbiamo sognare ed arrivare più lontano possibile. In Inghilterra dovremo fare la partita, migliorare, è una questione di mentalità».
Il caos con l'Inter
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-Accolto a Roma come un Imperatore. Che effetto ti ha fatto essere il passeggero
Un'esperienza diversa. Ho visto subito l'amore dei tifosi della Roma. Nainggolan mi aveva preparato tanto per come mi sarei dovuto comportare. I miei compagni sono stati bravissimi con me. Prima mi ha aiutato Mourinho e adesso De Rossi. Cerco sempre di dare il massimo per la Roma. Ero in una situazione difficile, molta gente non sa quale fosse la mia situazione ma ringrazio tanto la Roma per avermi aiutato.
-Ti piacerebbe rimanere a lungo?
Devo essere un po' intelligente (ride.ndr) nel dare queste risposte, devo essere calmo con l'Inghilterra. Me ne vado va...