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[...] La sua volontà, come fatto capire ad ampi gesti anche sabato sera, è quella di rimanere a Milano. Lo sa l'Inter, lo sa il Chelsea, lo scoprirà anche Pochettino, prossimo allenatore dei londinesi. Ma la trattativa fra Inter e Blues entrerà nel vivo più avanti".
"Lukaku tornerà a Londra solamente a metà giugno e non già dopo il primo weekend del prossimo mese, perché sabato 10 sarà impegnato con i compagni nella finale di Champions a Istanbul. Appuntamento che il belga vorrebbe disputare da protagonista. Il suo rendimento sul campo spinge per un impiego dal primo minuto contro il Manchester City, ma lo stato delle cose, ad oggi, prevede per Lukaku un ruolo da attore non protagonista. O meglio. Inzaghi ha raggiunto l'ultimo atto della Champions con la coppia Lautaro Martinez-Dzeko, sempre titolari dagli ottavi alla semifinale, e con loro pensa di cominciare la battaglia dell'Ataturk. Lukaku sarà "l'arma" da utilizzare nella ripresa, se già dopo 55-60 minuti o poco dopo, molto dipenderà dall'andamento della partita.
Chiaramente quanto fatto da Lukaku nell'ultimo mese, ma anche nel 2023 rispetto a Dzeko - 12 gol per "Big Rom", solo 5 per il "Cigno di Sarajevo" - sta facendo sorgere dei dubbi nella testa di Inzaghi e i prossimi tredici giorni avranno un peso nella scelta del tecnico che sta già studiando la squadra di Guardiola e quale sia il piano gara migliore da attuare, dunque se partire con Dzeko o Lukaku. Oggi l'ex City può però dirsi in vantaggio, diciamo con una percentuale vicina al 51%: ma Romelu spinge".
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