E' stata una grande prova di squadra, di qualità e di carattere quella che l'Inter ha saputo dimostrare per battere il Napoli a San Siro. Un 2-0 figlio di una gara avviata in modo perfetto e chiusa da grande gruppo: gol di Icardi e Brozovic, per 3 punti che possono ancora tenere vive le speranze di Champions League.
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Mancini: “No Kondo per 20′, poi l’ha cambiata lui. Icardi e Jovetic? Potevano…”
E’ stata una grande prova di squadra, di qualità e di carattere quella che l’Inter ha saputo dimostrare per battere il Napoli a San Siro. Un 2-0 figlio di una gara avviata in modo perfetto e chiusa da grande gruppo: gol di Icardi e...
Al termine della gara, Roberto Mancini ha parlato così davanti alle telecamere di Sky: "Partita perfetta? E' stata una partita dove hanno giocato tutti bene, soprattutto nei primi 20-25 minuti. Il Napoli ha iniziato bene con il palleggio, noi gli abbiamo concesso pochi spazi e poche occasioni. Per 20-25 minuti il Napoli ci ha messo in difficoltà, fino a quando Kondogbia non ha giocato. Quando Kondogbia ha iniziato a giocare è cambiata la partita. Icardi può crescere? E' giovane, un giocatore può migliorare anche a 32-33 anni. Lui ne ha meno, come tutti anche lui può migliorare. Lui come tutti, se no non batti il Napoli senza mai rischiare niente. Rimpianti perchè tanti giocatori sono entrati in forma ora? Io credo che non sia così, i giocatori alternano momenti buoni e altri meno buoni in una stagione. Per Kondogbia vale la storia di tutti quelli che arrivano nel nostro campionati, da giovani che devono capire come funziona il nostro campionato. Geoffrey ha grandi qualità, aveva bisogno di tempo ma ha mostrato di poter essere un grande giocatore. La Serie A però è difficile. Icardi e Jovetic? Loro avrebbero potuto fare meglio in certi momenti della stagione, sono una coppia che può giocare assieme per le caratteristiche diverse che i due hanno. Stasera hanno giocato bene, altre volte molto meno, ma può capitare. Concesso pochissimo al Napoli? Questo è stato importante, non puoi non concedere niente al Napoli. Il Napoli è bravo nel palleggio, i centrocampisti giocano veloce, i terzini si alzano, chiaro che ti mettano in difficoltà. Se non abbiamo concesso nulla vuol dire che difesa e centrocampo hanno fatto bene in tutta la partita. Champions? Non lo so, ci sono punti a disposizione, non abbiamo tante chance, bisogna lottare fino alla fine, vedremo il 15 maggio dove saremo. Devo preoccuparmi quando incontriamo le piccole? Può capitare di perdere anche con squadre inferiori e battere Juve e Napoli. L'Inter è un'ottima squadra, è sulla strada giusta. Purtroppo abbiamo perso tantissimi punti per strada stupidamente, ma questo fa parte del calcio. Abbiamo passato momenti difficili che ci sono nella costruzione della squadra. La squadra non si è svegliata adesso, a dicembre siamo arrivati primi. Il passaggio a vuoto c'è stato anche con risultati immeritati per quanto fatto. Conta quello e in questo momento siamo dietro. Bene negli scontri diretti? Per questo, dico che Juve, Napoli e Roma sono superiori perchè giocano insieme da tanto e sono già una squadra, loro tre e la Fiorentina. Noi abbiamo cambiato tanto, abbiamo bisogno di tempo ma nei confronti diretti mai demeritato. Questo è importante. Lamborghini nerazzurra per non far parlare di futuro? La macchina è bella, colori belli ma è troppo bassa per me (ride)"
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