Mancini: “Avrei firmato per la classifica. Pochi gol? Ecco perché. Kondo…”

E’ finita con una vittoria dell’Inter la sfida a Torino contro i granata. Ecco le parole di Roberto Mancini alla fine della gara: “Valentino? Non era una cosa semplice da rimontare, ma lui rimarrà il numero uno incontrastato....

E' finita con una vittoria dell'Inter la sfida a Torino contro i granata. Ecco le parole di Roberto Mancini alla fine della gara: "Valentino? Non era una cosa semplice da rimontare, ma lui rimarrà il numero uno incontrastato. Abbiamo un buon gruppo, lavora benissimo e stiamo ancora crescendo. Siamo molto giovani, qualcuno se lo dimentica. Dobbiamo migliorare in molti aspetti. Ci avrei messo la firma per questa posizione a questo punto. Tutti i nostri giocatori hanno qualità e possibilità di giocare, ingiusto fare polemica quando qualcuno rimane fuori, sono tutti importanti e meritano di giocare. Kondogbia? Può essere molto utile, ci ha fatto vincere una partita difficilissima contro una squadra con cui è sempre difficile vincere. Non è facile batterli, il Torino non ti lascia spazi. Credo che le altre squadre abbiano qualcosa in più, si conoscono e non devono mettere insieme una squadra. noi stiamo lavorando insieme da agosto e abbiamo bisogno di più tempo. L'Inter del passato era un'Inter che aveva quei tredici giocatori forti ed era difficile cambiarlo. Ora non siamo purtroppo come eravamo allora, stiamo costruendo e ci vuole un po' di tempo. Alcuni sono giovani, ci vuole un po' di tempo. Qualcosa di buono stanno facendo visto che siamo lì davanti. Difesa forte? Non si prende gol perché il portiere è bravo, i difensori lavorano bene e i centrocampisti aiutano. Difficile difendere solo con la difesa. La sosta? Credo che fosse importante chiudere in testa prima della sosta, mi va bene anche la sosta. L'importante è che i giocatori tornino tutti sani dalle nazionali."