Mancini: “Cerci? Per ora è all’Atletico. CL? Per fortuna sono a 27. Lo schema…”

La partita si era messa subito male con l’Inter in svantaggio dopo un minuto, poi il raddoppio della Lazio. Nel secondo tempo, invece, l’Inter ha voltato pagina ed è riuscita ad agguantare un pareggio. Ecco le parole di Roberto...

La partita si era messa subito male con l'Inter in svantaggio dopo un minuto, poi il raddoppio della Lazio. Nel secondo tempo, invece, l'Inter ha voltato pagina ed è riuscita ad agguantare un pareggio. Ecco le parole di Roberto Mancini rilasciate ai microfoni di Mediaset Premium: "Deludente il primo tempo per delle cose che abbiamo sbagliato. Il gol che abbiamo subito ci ha creato grandi problemi. Ci siamo mossi poco ma il primo tempo non è stato così deludente come gioco. Sicuramente il secondo tempo meglio, la squadra è stata più alta e ha creato.

Medel? Pensavo che giocare così ci potesse dare più aggressività all'inizio, con Kovacic che doveva pressare Ledesma. Non credo che il problema fosse il modulo ma l'atteggiamento dopo il primo gol. Alla fine del primo tempo ho detto che le partite recuperate sono state tante, dovevamo essere più attenti e non commettere gli errori del primo tempo.

Cerci potrebbe essere primo obiettivo? Bisogna aspettare un po'. Per ora è un giocatore dell'Atletico Madrid. Noi manchiamo di giocatori in quei ruoli: è l'unica certezza che abbiamo. Dobbiamo migliorare. Nel secondo tempo siamo stati molto alti come squadra, dovevamo rischiare. Medel ci ha dato un po' di copertura davanti. Credo che sia cambiato l'atteggiamento nel secondo tempo. Il ruolo di Kovacic? Kovacic può diventare un giocatore universale e giocare in diversi ruoli. Hernanes ha grande tecnica, può diventare un giocatore importante. Anche lui può ricoprire diversi ruoli. Ha anche i piedi buoni. Natale è sempre bello, basta star bene di salute. La classifica? Fortunatamente quelli davanti hanno 27 punti. Se riuscissimo a fare un po' di vittorie...Palacio aveva un problema alla caviglia, ha stretto i denti. Se avessimo avuto altri attaccanti avrebbe riposato. Sono molto contento per lui. Icardi ha delle grandi qualità e ci deve lavorare molto, è giovane. Quanti regali si aspetta a Natale? Vediamo..."