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Come riportato da Gazzetta dello Sport, stasera l'Inter riprende la sua rincorsa Champions, e lo farà con due certezze: Mancini e Icardi. "
MANCINI - Che negli ultimi tempi sia più nervoso del solito è sotto agli occhi di tutti. Malgrado la versione 2.0 dopo l’esperienza in Premier, più compassata, Mancio continua a mal sopportare certi arbitraggi e le continue polemiche dell’italico calcio. Mancio è umano, quindi sbaglia anche lui, ma dopo sa chiedere scusa. Ora la testa è solo al campo, poi a giugno si vedrà. Anche se il ds Piero Ausilio in conferenza taglia corto su un possibile addio anticipato: 'Questa cosa ci fa sorridere, si parla troppo. Lui è contento con noi, noi siamo felici di lui. Siamo tutti estremamente soddisfatti'.
ICARDI - la svolta deve arrivare già stasera contro il Chievo. E l’altro slogan che lancia l’Inter è legato al capitano. Dopo due panchine di seguito (Juve e Milan), Maurito torna titolare e vuole trascinare San Siro. Il rigore calciato sul palo nel derby più che deprimerlo lo ha caricato a pallettoni. Come dimostra il messaggio orgoglioso postato lunedì, citando Moratti: 'L’Inter è Milano'. Avendo al fianco Eder in fondo Mauro era esploso in maglia Samp. Anche perché c’è da interrompere un digiuno record. Mai in maglia Inter infatti Mauro era rimasto a secco per più di 4 gare di seguito. Ora siamo a cinque, ma in fondo il primo centro era arrivato proprio contro il Chievo, nel match di andata.
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