Parlare di divorzio sembra un attimino azzardato ma è palese che ci sia qualcosa che non va, nel rapporto tra Roberto Mancini e l'Inter. Il tecnico nerazzurro, tra l'altro, non si è mai trovato in una situazione come l’attuale, senza un riferimento diretto con la proprietà. In più ha compreso che gli acquisti non verranno più calibrati sui suoi desiderata, ma in base alla linea dettata dai cinesi e sottoscritta da Thohir. Da qui il suo secco rifiuto a parlare di mercato con i giornalisti. Il tecnico non si sente coinvolto nella costruzione della squadra e, più che un manager all’inglese come è sempre stato, adesso fa... il dipendente. Una situazione complicata da accettare per lui. Questo (e altro...) ha detto a Bolingbroke. Il Ceo lo ha rassicurato spiegato la società è dalla sua parte e che farà il possibile per dargli una squadra in grado di lottare per la Champions. Resta il fatto che le visioni sono distanti e che il rapporto è ricominciato male. Ipotizzare le dimissioni del tecnico (stipendio 4,7 milioni netti) è al momento complicato; idem un allontanamento da parte della società. Qualcosa però nel rapporto non va
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Mancini-Inter: si è rotto qualcosa. Bolingbroke lo ha rassicurato ma…
Parlare di divorzio sembra un attimino azzardato ma è palese che ci sia qualcosa che non va, nel rapporto tra Roberto Mancini e l'Inter.
(Corriere dello Sport)
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