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Mancini: “Kovacic e Poldi? 50 mln di allenatori. Touré è del City”. Poi ride a…

Francesco Parrone

Grazie ad una bella prestazione l’Inter batte la Roma tornando a vincere al Meazza dopo più di due mesi. Prima Hernanes, poi Icardi, chiudono il match sul risultato di 2-1 che permette ai nerazzurri di riavvicinarsi alla zona Europa...

Grazie ad una bella prestazione l'Inter batte la Roma tornando a vincere al Meazza dopo più di due mesi. Prima Hernanes, poi Icardi, chiudono il match sul risultato di 2-1 che permette ai nerazzurri di riavvicinarsi alla zona Europa League. Il tecnico nerazzurro Roberto Mancini, ai microfoni di Premium Calcio ha commentato così il match: "Penso che la Roma sia una delle squadre più forti del campionato. Stasera ha fatto una grande partita, molto offensiva, non era facile batterla e quindi l'Inter ha fatto un'ottima gara. Io credo che dobbiamo migliorare molto se vogliamo essere proprio una squadra forte, quindi una vittoria non cambia nulla come non cambia nulla una sconfitta. Però sicuramente possiamo lavorare un po' più tranquilli e capire che comunque ci può stare anche questo, credo che sia importante".

Qual è la cosa che le è piaciuta di più questa sera? "Ci sono state cose buone e cose meno buone. Per esempio nel primo tempo a volte non eravamo aggressivi, abbiamo perso troppe palle in uscita, l'abbiam tenuta un po' meno e questo non va bene soprattutto nelle partite in casa. Però è chiaro che la Roma ha grandi centrocampisti e non erano cose così semplici. Poi anche quando abbiamo cambiato il modulo, ultra offensivo perchè avevamo molti giocatori in attacco, la squadra si è trasformata, tutti quanti hanno fatto di più, hanno avuto 3-4 occasioni. Non abbiamo fatto goal ma occasioni ne abbiamo avute".

Cosa è cambiato nella sua squadra e cosa è cambiato nella Roma?"La Roma rimane una grande squadra, sta attraversando un momento difficile ma rimane una grandissima squadra con un bravissimo allenatore. Non è che stasera è cambiato perchè abbiamo battuto la Roma, in questi mesi siamo cambiati senza fare risultati purtroppo, però come stasera abbiamo vinto ci sono ancora delle cose negative da migliorare...".

Ci sono anche dei meriti. Magari quelli di Mauro Icardi... "Mauro è un attaccante straordinario. Anche quando sbaglia le cose più semplici a volte poi si dimentica in fretta ed è già pronto per fare il goal decisivo. Tutti quanti, perchè Kovacic ha fatto un paio di recuperi incredibili, anche Shaqiri e Podolski sono entrati e hanno fatto qualcosa in più. Questa credo che sia una cosa molto bella".

Fra le cose buone c'è il fatto che la squadra sia arrivata al goal con due moduli diversi. Sei rammaricato per questi punti persi in precedenza?"C'è rammarico perchè comunque abbiamo commesso degli errori e questo purtroppo fa parte di questo tragitto, li abbiamo commessi tutti, io per primo. Adesso abbiamo questa settimana dove ci saranno nuovi punti a disposizione e vediamo cosa possiamo fare. Magari ne possiamo riparlare domenica prossima se va tutto bene, altrimenti nulla, continueremo a lavorare...".

I giocatori che sono entrati come Shaqiri e Podolski stasera hanno fatto la differenza. Di questo puoi essere contento... "Io sono contento, sono contento per come sono entrati i ragazzi perchè hanno cambiato la partita. Hanno dato quel qualcosa che ci mancava perchè eravamo in difficoltà, Guarin ha avuto problemi in settimana, Gnoukouri è ancora un ragazzo, nonostante abbia fatto qualche partita è calato un po'. Poi quelli che sono entrati hanno cambiato, sono stati bravissimi. Gli errori li abbiamo fatti anche oggi, dobbiamo cercare di andare avanti e costruire qualcosa di importante...".

Non crede che campioni del valore di Kovacic e Podolski meritino di giocare di più?"In Italia ci sono 50milioni di allenatori. Purtroppo fin quando non cambiano le regole che possono giocare più di 11 non è che si può fare. C'è anche un equilibrio di una squadra che credo sia importante, soprattutto per quello che ci riguarda. Sono grandi giocatori, quando la squadra potrà permettersi di giocare tutta la partita con sei giocatori offensivi, ma credo sia difficile... . Purtroppo qualcuno bravo deve rimanere fuori, questo è il calcio".

Yaya Toure arriverà o no?"Questa è l'unica domanda che mi fanno. Yaya Toure è un giocatore del City, non è un giocatore dell'Inter".

Per ora. Poi si vedra..."Si, certo (ride,ndr)".