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Mancini prepara la rivoluzione di gennaio: sarà  svolta tattica

Riccardo Fusato

Roberto Mancini sta lavorando per far rendere al meglio il gruppo che ha a disposizione, in attesa di un mercato di gennaio in cui – gioco forza – dovrebbe arrivare almeno un esterno d’attacco. E’ quello, infatti, il ruolo...

Roberto Mancini sta lavorando per far rendere al meglio il gruppo che ha a disposizione, in attesa di un mercato di gennaio in cui - gioco forza - dovrebbe arrivare almeno un esterno d'attacco. E' quello, infatti, il ruolo che ad oggi appare più scoperto, come ripetuto più volte, nella varie conferenze stampa, dal tecnico nerazzurro.

Nella testa di Mancini, l'idea sarebbe quella di disporre l'Inter con il 4-2-3-1, ma per farlo mancano gli interpreti, ed ecco spiegato il motivo per cui si è affidato negli ultimi tempi al vecchio caro rombo che fece le sue fortune nella precedente esperienza sulla panchina nerazzurra. La Gazzetta dello Sport, oggi in edicola, mette a confronto le due Inter di Mancini e cioè, quella del 2004, in cui giocavano: Toldo tra i pali, difesa a quattro con Zanetti, Materazzi, Mihahjlovic e Favalli, centrocampo a tre con Ze Maria, Veron e Davids, Stankovic trequartista dietro alla coppia Adriano e Vieri e quella di questo periodo, dove Kovacic fa lo Stankovic ed Icardi e Palacio fanno le due punte, Guarin, Medel e Kuzmanovic i tre di centrocampo, mentre i 4 dietro sono Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus e Dodò.

Ecco il 4-3-1-2 dunque, in attesa degli esterni e della trasformazione al 4-2-3-1.