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Arrivato nell’ultimo giorno di mercato, Felipe Melo, secondo la Gazzetta dello Sport è uno dei seri candidati ad una maglia da titolare nel derby di domenica sera.Per Mancini, una volta perso Touré, il centrocampista brasiliano è diventato una fissazione convinto che il 32enne , ex Juve, nel corso della sua esperienza al Galatasaray abbia raggiungo quella maturazione che nella sua precedente esperienza italiana non aveva mostrato e, quel giocatore irruento dei tempi bianconeri abbia lasciato il posto a un centrocampista sempre «cattivo» (ipse dixit) ma ora capace di gestirsi. Fino al percorso netto di cartellini rossi - solo una squalifica per somma di ammonizioni - nell’ultima stagione in giallorosso. Tecnicamente invece Melo non si discute. Quando sta bene, è una sorta di doppio giocatore. Capace di fare da filtro davanti alla difesa, ma anche di avviare l’azione. Proprio la prima uscita, giovedì scorso a Lecco, ha confermato che quando recupera palla o la riceve da un difensore il brasiliano non si accontenta del passaggino orizzontale, ma alza la testa e studia una soluzione per velocizzare la manovra. Sia essa un cambio di gioco, una verticalizzazione o un richiamo per l’inserimento del compagno.
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