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Roberto Mancini non smette di credere al terzo posto: "Dzeko? Quando è entrato ha dato peso all'attacco e la Roma ha iniziato a mettere palle lunghe. Fino a quel momento avevamo tenuto la partita in mano. L'unico rammarico è di non aver segnato il secondo gol. Siamo ancora in corsa per la Champions, questo non è un punto casuale. Con 24 punti a disposizione è tutto aperto ancora. Mancavano Jovetic, Icardi e Palacio. Con questi tre giocatori avremmo vinto la partita. Ci sta che la Roma abbia spinto al massimo nel finale, ha fatto gol sull'azione meno importante, una palla ciccata. Eder? Ha corso molto, ha tenuto la palla e ha giocato bene, era solo davanti. Gli manca solo il gol. Brozovic? Ha delle grandi qualità E' giovane e non può essere ancora così continuo. Può diventare veramente un grande campione. Oggi hanno giocato tutti bene, non era semplice. Partita ottima. Perisic è un grande giocatore che alla fine dell'anno potrà fare oltre 10 gol. Per il futuro sarà un giocatore molto molto importante per l'Inter. Brozovic è più giovane, anche Perisic può ancora crescere. Potevo insierire prima Felipe Melo? Biabiany non ce la faceva più e quindi ho messo dentro prima Manaj. Nel momento che abbiamo deciso di mettere Manaj è venuto fuori il gol della Roma. Le tre squadre vostre alla corsa scudetto erano Juventus Napli e Roma, l'avete scritto e detto voi. Noi ci giochiamo il terzo posto, possiamo arrivarci e facciamo il massimo. Sono convinto di potercela fare. Alla fine questo vantaggio nello scontro diretto contro la Roma credo possa contare."
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