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«Crederci non costa niente». Così Gianluca Mancini ha parlato della possibilità di vincere la Coppa Italia dopo aver eliminato con l'Atalanta ai quarti la Juventus. «Abbiamo battuto la prima della classe, dopo 4 anni è uscita dalla competizione prima della finale. Ora noi pensiamo al campionato e poi quando arriverà la Tim Cup cercheremo di fare bene. Sia il campionato che la Tim Cup sono tornei difficili».
-Percassi ha trattenuto i suoi talenti a gennaio. Tu come hai vissuto le voci sulla Roma e anche su club come l'Inter?
Queste voci le ho vissute in maniera tranquilla pensando ad allenarmi bene e ad ascoltare quanto mi dice Gasperini che come è noto è capace di valorizzare i giocatori e a tirare fuori il meglio da ognuno di noi. E' normale che ci siano delle richieste per dei giovani ma personalmente sono tranquillo, mi fa piacere che altri club mi guardano ma sono in un club forte che lo sta dimostrando. Ora penso solo all'Atalanta. Il futuro lo costruisce il presidente, poi si vedrà, ma sono motivato a fare del mio meglio qua.
-Il fatto che eri da interista può incidere sul tuo futuro?
Queste sono cose che si dicono perché è bello raccontare le cose di quando si è piccoli. Io avevo una famiglia di interisti, adesso seguono me quindi tifano Atalanta. Queste sono cose che non incidono.
(Fonte: SS24)
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