Marani: “Conte ha in mano l’Inter. Ricordiamo le amnesie nerazzurre, oggi non consentite distrazioni”

Il giornalista ha parlato della prestazione dell'Inter al Camp Nou e della grande sfida con la Juve di domenica

Sconfitta, ma dopo aver lottato e aver offerto una grande prestazione. L'Inter ha cullato il sogno di fare il colpaccio ieri a Barcellona e ora si prepara a un'altra grande sfida, quella con la Juve. Ne ha parlato il giornalista Matteo Marani a Sky Sport:

BARCELLONA - "Grande prestazione dell'Inter e non era scontata. Dopo un po' di anni c'è la possibilità di sognare qualcosa. Ho visto un'Inter di grandissima e altissima concentrazione. Una squadra che non trascura nulla, i giocatori accorciano tutti in modo perfetto. Barella e Sensi hanno fatto un grande lavoro uscendo sulle mezzali del Barcellona, De Vrij usciva sempre, grande lavoro di sacrificio di Brozovic che è di grande consistenza. È un'Inter che ha davanti due giocatori che sono due grandi alternative. Il gol di Lautaro è un grande gol, se l'è costruito lui proteggendo palla e usando grandi doti fisiche, atletiche e anche grande convinzione". 

CONTE - "Conte conta tanto. Con la sua grinta, con la sua spinta dà l'idea di essere quasi in campo. Questa squadra risponde all'impulso dell'allenatore. Conte ha in mano l'Inter, sia nelle singole partite che nella durata. Difficilmente l'Inter è uscita di partita. L'Inter aveva le famose amnesie, oggi tutti sul pezzo perché l'allenatore non ti permette di riposare e i giocatori hanno più fame perché pensano di poter vincere. Distrazioni non consentite".

JUVE - "Inter-Juve verrà decisa in una giocata e in questo la Juve continua ad avere un repertorio più ampio, ha tanti campioni. La forza dell'Inter è di essere solida, il lavoro di Conte è andato in profondità. L'Inter non cede facilmente, dovrà resiste anche come impatto emotivo".