- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Ieri Mauro Icardi ha lanciato un segnale, una sorta di messaggio di pace dopo queste settimane tormentate. L'ex capitano ha esultato per il derby conquistato dall'Inter, anche se la strada per il suo reintegro sembra ancora lunga. "Per i tifosi che sperano di rivederlo giocare nell’Inter si è trattato di un motivo per credere in un lieto fine, un indizio che l’incontro avuto dal centravanti con Steven Zhang negli scorsi giorni ha forse portato a un parziale disgelo. Spalletti e il gruppo senza Maurito si sono scoperti forti (come compattezza e punti conquistati) e il risultato del derby non gioca a favore di un armistizio a condizioni favorevoli per il numero 9", si legge su Tuttosport. "Wanda con Marotta parla spesso e, grazie alla mediazione dell’avvocato Nicoletti, molti spigoli sono stati smussati, ma altri rimangono. L’ad si aspetta che Maurito torni a lavorare in gruppo visto che in mezzo a sedute di fisioterapia in queste settimane ci sono stati anche allenamenti in cui l’attaccante ha toccato il pallone e corso. Da solo e senza forzare. I progressi ci sono stati e la tendinite è migliorata. Lo step successivo è tornare a lavorare con gli altri: è questo che vuole la dirigenza. La sosta può essere il momento giusto anche perché, con tanti nerazzurri in nazionale, l’intensità degli allenamenti non sarà feroce. Solo in un secondo momento si parlerà di tornare a giocare, tenendo però presente che le scelte tecniche competono solo a Spalletti. E questo (forse) è il vero grande problema".
SPALLETTI - "C’è da tempo il gelo e il tecnico ha compattato uno spogliatoio che stava “perdendo” contro l’argentino: c’è stato stato una sorta patto per la Champions da conquistare senza Mauro. Grazie a questa spinta Perisic, Brozovic e Keita hanno giocato acciaccati e tutti hanno dato più del 100%. Anche se lo riavesse a disposizione, Lucio lo farebbe giocare? Metterebbe in panchina Martinez per fargli spazio? Sentendo le sue frasi dopo il derby, sembra improbabile. Anche perché al termine del campionato mancano 10 partite e senza le coppe gestire le energie pare meno complicato rispetto a 2 settimane fa", spiega il quotidiano.
GRUPPO - "Icardi non ritiene di aver niente da chiarire con i compagni e sostiene di avere buoni rapporti con (quasi) tutti, ma i messaggi lanciati dai nerazzurri ai media («Ci manca e speriamo che torni» ha detto ieri Politano) non solo gli stessi all’interno dello spogliatoio: lì in molti si aspettano delle scuse. Non social, ma faccia a faccia. Anzi, se le aspettavano nel momento di difficoltà, non adesso che qualcuno le reputa tardive".
CURVA - "Nelle scorse settimane invece da Mauro mai una parola di sostegno pubblica, un messaggio sulla chat di Whatsapp che i giocatori hanno o una visita nello spogliatoio dopo le gare. Tanto per aggiungere pepe alla vicenda Perisic e Maxi Lopez adesso si seguono sui social. Una coalizione anti Icardi? E pure la Curva Nord è stufa della vicenda e del tira e molla sul rientro".
© RIPRODUZIONE RISERVATA