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Marotta: “Inter vuole momento magico. Gruppo italiano serve. Conte artefice di…”

Eva A. Provenzano

L'ad nerazzurro introduce la finale di Europa League contro il Siviglia

A pochi minuti dal fischio d'inizio della finale di Europa League arrivano da Colonia le parole dell'ad dell'Inter, Beppe Marotta. Queste le sue parole: «Sensazioni? È un traguardo importante che premia l'allenatore e i giocatori di un giusto riconoscimento. È un orgoglio per la società perché alzare un trofeo è gestualità che manca da molto e siamo tutti in attesa di questo momento magico. C'è giusta attenzione. Queste partite vanno affrontate con determinazione, tensione, siamo pronti ecco».

-Cosa fa la differenza in queste serate?

Da una parte la tensione e le motivazioni e da una parte la lucidità, le partite durano 100 minuti quasi e spesso gli esiti arrivano nei minuti finali. Sono fiducioso, Conte ha esperienza come calciatore e allenatore di questi appuntamenti importanti e sono molto ottimista. 

-Quattro italiani in campo, quanto sei orgoglioso di questo?

È un fiore all'occhiello. I club devono vincere ma l'orgoglio dei dirigenti italiani è quello di veder vincere anche in Nazionale e per vincere bisogna fare queste esperienze. Queste esperienze nei club fanno crescere i giocatori e fanno si che quando sono a disposizione del CT hanno un'esperienza importante. nella Juve c'era uno zoccolo duro di italiani. Va sempre considerato che deve esserci uno zoccolo duro di italiani in una squadra ovunque si voglia competere, a livello nazionale o internazionale.

-La società sostiene i ragazzi in questi frangenti o si lascia la gestione alla guida tecnica?

La proprietà è presente e questo dimostra attaccamento. Le dinamiche i gestione competono all'allenatore. Sia lui che Oriali hanno esperienza e un palmares ricco di successi e sono in grado di dare giusta dimensione all'appuntamento, che è molto importante. Ma la proprietà sta facendo tanto per vivere queste emozioni in modo giusto. La speranza, ma c'è ottimismo, è che l'epilogo sia di quelli giusti. 

-Sorrisi,torello e allegria  di Conte degli ultimi tempi possono aver inciso sulla crescita della squadra nelle ultime settimane...

C'è un conforto di risultati vincenti che non sono frutto del caso ma frutto dell'affiatamento che c'è in squadra. Conte è stato artefice anche in questo: ha partecipato ai torelli, ha dato la gioia di lavorare e il senso di poter ottenere con sacrificio i giusti risultati. Questo è il giusto mood per continuare su un solco tracciato da lui un anno fa di questi tempi. 

(Fonte: Skysport)