Il rinforzo dell'Inter per gennaio sarà a centrocampo. La società nerazzurra regalerà un elemento in mediana a Conte e sta vagliando tutte le possibili opzioni. Kulusevski piace, ma difficilmente si riuscirà a strapparlo al Parma a gennaio. Per questo Marotta e Ausilio sono attenti a tutte le possibilità.
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Inter, quanti nomi sul taccuino di Marotta. Due novità: una dal Verona e l’altra dal Brasile
L'Inter cerca un rinforzo a centrocampo per Conte e tra i tanti profili seguiti spunta anche Amrabat del Veron e un uruguaiano del Flamengo
"Il primo nome in lista è quello di Rodrigo De Paul, anche se l’Udinese per lasciare andare il suo talento chiede una cifra salatissima. Florenzi resta per ora un’opportunità da tenere presente qualora in prossimità dell’apertura del mercato il giocatore andasse in aperta rottura con la Roma. Nella lista sono presenti pure i nomi di Duncan del Sassuolo e Kucka del Parma, con l’ingresso negli ultimi giorni tra gli osservati speciali anche di Sofyan Amrabat.
Il centrocampista del Verona per ora resta una soluzione non in cima alla lista dei desideri interista. Il giocatore ha praticamente giocato sempre con la maglia gialloblù da quando è arrivato, dimostrandosi un titolare inamovibile. Anche nel match giocato proprio contro l’Inter a San Siro qualche settimana fa è riuscito ad attirare l’attenzione dei radar nerazzurri, per la personalità mostrata", rivela Tuttosport.
"Se l’Inter a un certo punto dovesse decidere di puntare forte sul giocatore, potrebbe inoltre far fruttare i buoni rapporti esistenti tra le due società. All’Hellas, infatti, è stato dato in prestito in estate e sta giocando parecchio l’attaccante Eddie Salcedo. Per questo l’Inter potrebbe puntare a un affare low cost, magari inserendo nella trattativa un altro giovane della Primavera che potrebbe andare a Verona (visto il ruolo, potrebbe essere pronto a fare il salto Schirò).
Intanto negli ultimi giorni è stato offerto all’Inter il centrocampista Georgian Daniel De Arrascaeta, uruguaiano che gioca in Brasile al Flamengo. Il giocatore, che vanta ascendenze italiane ed è quindi in possesso di un passaporto che lo rende comunitario, predilige il ruolo di ala offensiva, ma sa coprire più o meno tutti i ruoli della mediana. Un jolly che verrebbe utile in tante occasioni e che ha deciso di fare il salto nel Vecchio Continente", aggiunge il quotidiano.
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