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La Juventus è andata davanti al Tnas per difendere i propri diritti. Lo ribadisce Beppe Marotta: "Faremo di tutto perché vengano riconosciuti, questa è una fase interlocutoria ma siamo fiduciosi che ci possano esserci risvolti positivi per noi in questa vicenda", dice.
Il Tribunale sportivo ha fissato la prossima udienza sulla revoca dello scudetto 2006 al 18 ottobre. La Juve ha chiamato in causa davanti al collegio arbitrale la Figc e l'Inter: "Non abbiamo nulla contro la società nerazzurra, questa battaglia l'avremmo portata avanti contro qualsiasi altra squadra che si è fregiata in maniera illegittima di un titolo", spiega il dirigente bianconero.
Il 29 ottobre a San Siro si gioca Inter-Juve e c'è chi si preoccupa che le polemiche possano riversarsi in campo. "Dal punto di vista calcistico non abbiamo nulla contro loro, i giocatori sono professionisti che sanno qual è il loro dovere. L'anno scorso - ricorda Marotta - in campo c'è stato grande fair-play e sono sicuro che sarà lo stesso quest'anno, sarà una bella partita nella quale i calciatori saranno gli assoluti protagonisti. Moggi? Sta soffrendo situazioni non invidiabili e come collega spero che la sua vicenda si risolva in maniera positiva".
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