Marotta: “Scudetto Jiangsu prestigioso. Ora spero in titolo italiano perché la famiglia Zhang…”

Le parole del dirigente nerazzurro rilasciate ai microfoni di Inter Tv

Al termine dell'amichevole Inter-Monza, gara vinta dai nerazzurri grazie alla rete del giovane Carboni, Beppe Marotta e Adriano Galliani sono stati protagonisti di un'intervista doppia ai microfoni di Inter Tv.

Quando la prima volta che vi siete incontrati?

"Intanto c'è stima reciproca, lui essendo un po' meno giovane di me l'ho sempre visto come un esempio da seguire. Ho cercato di imitarlo e devo dire che entrambi abbiamo fatto una bella carriera partendo dalla provincia".

Un episodio in particolare?

"Posso dire che negli anni 80-90 ho avuto modo di frequentarlo spessissimo con Ariedo Braida. CI vedevamo spesso nelle serata uggiose milanesi, spesso dopo una giornata lavorativa ci andavamo a mangiare uno spaghetto".

Direttore Marotta, per lei il Monza è stato un punto di partenza importante. Adesso dopo tanti anni ritrova una realtà che pensa in grande.

"Per me è stata un'esperienza fondamentale nella crescita. Tornando alle vicende di mercato, mi viene in mente che negli anni 80 abbiamo ceduto al Milan due portieri: Antonioli e Pinato. Anche Abbiati nel 1997".

Lo Jiangsu ha conquistato il campionato, ci auguriamo che questo possa essere di buon auspicio e il primo trofeo di una lunga serie per il gruppo.

"Già ieri abbiamo esternato i complimenti alla famiglia Zhang per questo prestigioso traguardo. Auspico e spero che sia foriero anche di un ulteriore successo in casa italiana perché sicuramente la famiglia lo merita, lo merita la società e lo meritano i tifosi".

(Inter Tv)