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Marco Materazzi, intervistato da Radio Sportiva al termine di un evento benefico per le vittime del terremoto in Giappone, ha parlato dei temi di fine stagione, da Gattuso alla conferma di Leonardo: "La cosa bella è tornare nel ´mio´ stadio, quello che mi ha reso famoso e mi ha permesso di andare all´Inter. Oggi ci si diverte e si ricordano momenti vissuti insieme. Nagatomo? Lho portato pervhè si è esposto più di tutti per il Giappone.
La vittoria di ieri? Siamo una squadra seria, abbiamo voluto finire in bellezza e chiudere con dignità. Ci dispiace non essere arrivati primi, diciamo che siamo i primi degli sconfitti. Tutta colpa della ´settimana maledetta´? No, soprattutto dei sei mesi precedenti, se perdi 5-6 partite in un girone lo scudetto diventa difficile. Il futuro? Mi aspetto una squadra al vertice, che cercherà di togliere lo scudetto al Milan.
Rinforzi? La società farà quello che ritiene più opportuno. I festeggiamenti di Gattuso? Cose che lasciano il tempo che trovano. Non la vedo una cosa così grave, hanno fatto come noi gli anni passati. Ognuno si assume le proprie responsabilità, come me in passato e come penso Gattuso, non mi sento di poterlo giudicare. Leonardo? Sarà la società a giudicare il suo lavoro, ma penso sarà ancora l´allenatore dell´Inter"
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