Mazinho, padre e agente di Rafinha, ha le idee chiare: il centrocampista vuole rimanere a Milano e giocare con la maglia dell'Inter, a prescindere dalla Champions: "Rafa ha lavorato bene sia dentro che fuori dal campo e ha dimostrato di essere un calciatore speciale con la qualità necessaria a giocare in una squadra come l’Inter. Nel ruolo che gli ha ritagliato Spalletti può dare il meglio di sé perché è un giocatore polivalente: sa dribblare, sa dare l’ultimo passaggio e sa anche segnare".
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Mazinho: “Rafinha vuole Inter, anche senza Champions. Aiuteremo i club. Perfetto per Spalletti”
Mazinho, padre e agente di Rafinha, ribadisce la volontà del brasiliano: "E' felice a Milano, lo faremo capire al Barcellona"
SPALLETTI - «Gli piace e anche se non era abituato al suo sistema di gioco mi sembra che i fatti siano lì a dimostrare che è stato bravo a capire cosa vuole da lui il suo allenatore. Spalletti, inoltre, lo ha aiutato a crescere sia dal punto di vista fisico che tattico».
L'INFORTUNIO - «Penso che abbia già dimostrato in campo di stare bene: ha recuperato al 100%. Questo non vuol dire che non abbia margini di miglioramento, ma solo che dal punto di vista fisico non ha più problemi».
LAZIO-INTER - «Credo che quando giochi in un club importante e il tuo obiettivo è la qualificazione in Champions, tutte le partite siano finali. Forse, però, quella contro la Lazio è una super finale. Sono ottimista, l’Inter ha dimostrato di fare grandi cose in trasferta».
IL FUTURO - «La Champions non ha nulla a che vedere con il futuro di Rafa. Dipende tutto dall’Inter. Lui, quello che doveva fare l’ha fatto. E' una questione economica. Toccherà all’Inter e al Barça trovare una soluzione. Detto questo, ci piacerebbe sapere quanto prima cos'ha in mente l’Inter per poter avere il tempo di studiare la situazione e aiutare i due club a trovare un accordo e che questo accordo preveda che Rafa possa rimanere all’Inter».
UN RINNOVO DEL PRESTITO - «Non so ancora cos'ha deciso l’Inter, figuriamoci il Barça. Noi, però, faremo capire che siamo contenti a Milano e che non vogliamo dover ricominciare da zero. Uno sforzo economico? Credo che Rafinha abbia dimostrato in tutti i modi il suo attaccamento all’Inter. E poi, il suo ingaggio non è alto, è normale».
RAFINHA E THIAGO ALCANTARA, DUE FRATELLI INSIEME - "Perché non hanno mai giocato insieme? Bella domanda, ma non ne ho idea. Dovrebbe chiederlo a quelli del Barcellona. Ma non si sa mai, nel calcio tutto è possibile. Per quanto mi riguarda, spero proprio di sì».
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