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MAZZARRI: “Ci è mancato solo il gol. Alvarez cambiato perché…”

Eva A. Provenzano

I punti di distacco in classifica sono 17, ma non si vede. L’Inter a Roma se la gioca alla pari. E pari finisce, senza reti. E’ una gara nervosa, con fallacci da una parte e dall’altra, episodi su cui Bergonzi sorvola e invece...

I punti di distacco in classifica sono 17, ma non si vede. L'Inter a Roma se la gioca alla pari. E pari finisce, senza reti. E' una gara nervosa, con fallacci da una parte e dall'altra, episodi su cui Bergonzi sorvola e invece sarebbero da fischiare, ma tant'è. Alla moviola si consegna un fallo di Benatia su Icardi, un pugno in faccia di De Rossi ancora sull'argentino e poi un fallo di Samuel su Destro in area e una gomitata di Juan Jesus sul capitano giallorosso. E' stata la prima da titolare di Icardi, per lui pochi palloni giocabili a fianco al solito generoso Palacio. Si rivedono in campo Cambiasso dall'inizio e poi Zanetti che negli ultimi minuti sostituisce Jonathan. Primo tempo bene, secondo un po' troppo in difesa con qualche guizzo nerazzurro. Tutto sommato un punto contro la seconda in classifica non è da buttare. Walter Mazzarri, dopo i novanta minuti, analizza così la gara ai microfoni di Sky. Ecco le sue parole: 

TENUTO TESTA - Si è vero è stato un grande primo tempo, ci è mancato il gol. Sono contento di come ha giocato la squadra su un campo difficile come quello della Juve. Abbiamo tenuto palla e fatto gioco, è quello che cerchiamo, si sta crescendo. Dispiace non aver tramutato queste belle situazioni in gol, insomma. 

FASE DI PASSAGGIO -Sono soddisfatto di quanto stiamo facendo, se si guarda a quello che è successo in campo abbiamo fatto bene. Tante volte non siamo stati fortunati con gli episodi. C'è stato quando abbiamo raccolto di più di quanto avremmo meritato, ma in poche gare. C'è stato quando abbiamo raccolto di meno e meritavamo di più e dispiace per i punti persi.

CAMBIO - Alvarez per Hernanes? A fine primo tempo Ricky mi ha detto che aveva un problema e ho fatto scaldare Hernanes e infatti l'ho cambiato un pochino dopo rispetto a quanto avrei dovuto farlo. Mi è dispiaciuto toglierlo, ma ho avuto paura che potesse farsi male. Mi ha detto anche lui che aveva sentito qualcosa. 

PAREGGI - Questione di mentalità? Sono quelle annate che nascono così. Se guardi quella con il Cagliari abbiamo assediato la loro porta nel finale e bastava un gol per sbloccare la partita. In tante partite abbiamo fatto monologhi e non siamo riusciti a segnare. Oggi anche ci è mancata la zampata per metterla dentro, ma dal punto di vista del gioco stiamo facendo bene. 

BOTTA-MILITO -Ho visto che De Rossi ci faceva soffrire e ci doveva andare una delle due punte. Icardi si è visto che era stanco e credevo che Botta potesse essere più adatto a giocare tra le linee e ripartire. Oggi Ruben non è stato il solito, forse ha sentito la partita, è giovane, nelle altre gare aveva dato di più. Icardi ha fatto bene nel primo tempo, ma ho preferito tenere Palacio in campo per le caratteristiche che ha. 

GUARIN - E' un giocatore che ogni tanto fa qualche pausa, ma a Firenze e a Cagliari le palle gol le ha messe lui. Oggi ha fatto un pochino meno e Alvarez era più continuo, ma era a rischio. Il colombiano ogni tanto ha delle pause, ci lavoriamo, è tra le caratteristiche di chi è estroso, ogni tanto perde palla e si ferma. Però sta migliorando. Ovviamente non possiamo perdere certe palle a centrocampo con la Roma. Oggi non ha fatto cose decisive, ma ci abbiamo provato. 

MOVIOLA -Tecnologia in campo? Qualsiasi realtà tecnologica che aiuti l'arbitro io son d'accordo che venga utilizzata, in questo modo si può influenzare meno il risultato con gli errori, la tecnologia c'è ovunque, perché non nel calcio? Darebbe un contributo alla regolarità della partita.