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Mazzarri: “Complimenti Thohir? Cose private. Guaro bersagliato a Livorno ma…”

Partita fondamentale per la lotta Europa League e l’Inter in trasferta a Parma non sbaglia. Prima Rolando poi Guarin, chiudono la pratica al Tardini davanti ai ducali di Donadoni che in 10 per tutto il secondo tempo, riescono a tenere botta...

Francesco Parrone

Partita fondamentale per la lotta Europa League e l'Inter in trasferta a Parma non sbaglia. Prima Rolando poi Guarin, chiudono la pratica al Tardini davanti ai ducali di Donadoni che in 10 per tutto il secondo tempo, riescono a tenere botta ai nerazzurri senza però, marcare mai il tabellino grazie anche ad un super Handanovic; per lui secondo rigore consecutivo parato dopo quello della scorsa settimana su Maxi Lopez. A Premium Calcio, il tecnico nerazzurro Walter Mazzarri ha commentato così il match: "Oggi era una partita difficile, abbiamo fatto anche una buona gara considerate anche le difficoltà della gara stessa. In passato si è giocato meglio di oggi e magari abbiamo raccolto meno, il calcio è fatto anche di questi momenti e va bene così. Abbiamo tante parrite in cui meritavamo molto di più e qualche episodio ci dava anche ragione, penso che sia giusto...".

Secondo rigore consecutivo parato da Handanovic?"Handa in carriera è stato sempre uno che parava rigori. Ultimamente ha ricominciato a ripararli, però è una caratteristica sua. Al di là del rigore abbiamo fatto 4/5 palle goal clamorose, dal punto di vista generale abbiamo meritato la vittoria. Il rigore è stato un episodio come ce ne sono stati tanti altri in questa partita e in altre, però complessivamente abbiamo fatto più del Parma in casa loro...".

C'è una motivazione logica per cui questa squadra fuoricasa rende di più? "Io guardo le partite per come nascono e per come muoiono. Dicevo al vostro collega che prima ne abbiamo giocate tante meglio di quella di oggi, quella con l'Atalanta addirittura mi è piaciuta di più. Il calcio è fatto di questi momenti, ora se vogliamo metterla così siamo un po' più concreti, più cinici, sappiamo anche soffrire un po' di più nel momento giusto. Non siamo ancora tanto bravi a gestire il vantaggio perchè oggi la partita andava chiusa prima. Si continua a lavorare...".

In vantaggio questa squadra non riesce a gestirla meglio e a chiuderla, anche oggi ha sofferto gli attacchi del Parma..."E' vero è vero. Quando il Parma è rimasto in dieci tenevano tre attaccanti alti, ogni tanto quando noi perdevamo palla ci hanno creato dei problemi. Loro hanno tentato tutto per tutto anche in dieci però è altrettanto vero che ci lasciavano spazi enormi che non abbiamo sfruttato subito. Il calcio è fatto di dare e avere, loro attaccavano anche essendo in dieci ma dietro c'erano delle voragini importanti che noi non abbiamo sfruttato fino all'ultimo. Poi ha fatto goal Guarin...".

Visto che si è vinto due partite fuoricasa con due squadre forti e difficili e visto il calendario possiamo stare tranquilli?"Mi metti in difficoltà. Effettivamente è così, ora abbiamo un calendario terribile, abbiamo tre squadre forti e anche l'ultima con il Chievo è difficile. Noi abbiamo fatto sempre ottime gare contro tutti, a volte ci è mancato il risultato, dipende molto da come affrontiamo noi stessi la partita e dobbiamo ancora crescere in tante cose. Quest'anno è un anno un po' così...".

Come succedeva spesso anche l'anno scorso, Guarin entrando dalla panchina spesso è determinante. Questo cosa significa, che lui nn è ancora un giocatore da 90' come vuoi tu, oppure è un  giocatore che ha bisogno di essere motivato dalle esclusioni? "Mi vien da ridere perchè proprio Guarin a Livorno è stato bersagliato, è entrato e ha fatto un pasaggio sbagliato. Il calcio è fatto anche di queste cose, è vero Guaro anche a Livorno subentrò bene, quando entra dalla panchina è più motivato. Non lo so, anche quando ha giocato dall'inizio a volte ha fatto delle ottime gare, lui deve solo migliorare in attenzione e continuità di rendimento nell'arco di tutta la partita. Ogni tanto ha delle pause, ha queste amnesie e lì deve lavorare. C'ha tante di quelle doti comunque, è un bravo ragazzo, generoso, è un ottimo giocatore...".

Icardi l'ha soddisfatta? E' ormai la coppia titolare Icardi-Palacio?"Ora si sta allenando con continuità, a volte gioca meglio a volte un po' peggio. E' un ragazzo giovane però vede la porta, deve migliorare su diversi aspetti tecnici e di movimento, però è un ragazzo molto pericoloso, che lotta, che è importante per la squadra. Se Miha ha detto che con lui in panchina non l'avrebbe fatta quell'esultanza a Genova? Se è così sicuro vuol dire che è vero. Se lo dice lui...".

Spesso sentiamo allenatori che dicono che la propria squadra non riesce a gestire la partita e che non riesce a chiuderla. Questo da cosa deriva? Da una mancanza di identità, da un lavoro che va fatto ancora più sul campo, da una convizione che va trasmessa ai giocatori?"Noi in questa settimana abbiamo lavorato sulla ripartenza. Ci sono anche le caratteristiche dei giocatori stessi che sono adatti a fare un certo tipo di gioco, noi siamo bravi a manovrare, siamo bravi a fare tante cose. Quando ci danno spazi e dobbiamo ripartire molte volte facciamo fatica, probabilmente i giocatori non erano abituati. Noi in settimana abbiamo lavorato su movimenti specifici, bisogna ripartire negli spazi portando palla per dare il tempo di salire come facevamo con il Napoli. Su qusto siamo ancora carenti, dobbiamo migliorare perchè in diverse partite non abbiamo sfruttato bene il vantaggio e gli spazi che ci lasciano gli avversari...".

Settimana un po' particolare in vista del match con il Napoli?"No, è particolare perchè abbiamo un calendario difficile e il Napoli è fortissimo come lo sono le altre squadre. Abbiamo un calendario difficile, come tutte le settimane mi concentro sul lavoro per cercare di far meglio la prossima...".

Conferma i complimenti del presidente Thohir? "Sono cose private, sempre private (ride,ndr)...".