primo piano

Mazzarri: “Con Thohir unità  d’intenti. Se potessi chiedergli un regalo? Ora…”

Eva A. Provenzano

Walter Mazzarri ieri sera ha presentato a Milano il suo libro e a margine dell’incontro al quale hanno preso parte Alciato (co-autore) e Nosotti (relatore) il tecnico nerazzurro ha rilasciato un’intervista esclusiva a SportMediaset,...

Walter Mazzarri ieri sera ha presentato a Milano il suo libro e a margine dell'incontro al quale hanno preso parte Alciato (co-autore) e Nosotti (relatore) il tecnico nerazzurro ha rilasciato un'intervista esclusiva a SportMediaset, ai microfoni di Marco Barzaghi. Ecco cosa ha detto:

ANCORA RABBIA - Dopo l'Atalanta? Quando la rivedi è ancora peggio, a mente fredda si è peggio, ma il calcio è fatto di queste partite. Se ho strigliato la squadra? Non eravamo partiti con il piede giusto e abbiamo corretto delle cose la squadra non ha raccolto per quello che ha fatto poi nel secondo tempo soprattutto.

THOHIR - C'è grande unità di intenti bisogna finire questo campionato al massimo per impostare poi il futuro al meglio. Se la sua presenza è stimolo o pressione? Quando c'è il presidente allo stadio è un piacere, dà carica e forza e ben venga la sua presenza, non è certo quello che mette pressione alla squadra. Se potessi chiedere in regalo un top player a centrocampo o i attacco? Si ci pensa da maggio in poi, dobbiamo finire bene questo campionato per la costruzione della prossima stagione. 

FATTORE CASA -Troppe difficoltà a San Siro? Le difficoltà sono sotto porta, forse siamo troppo frenetici, precipitosi. Ci stiamo lavorando e abbiamo anche un pizzico di sfortuna.

IL MEGLIO... -  Speriamo che arrivi. Questa è stata un'annata faticosa e possiamo aspettarci di tutto. Però dobbiamo fare qualcosa di importante.