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Mazzarri: “Dubbio Jonathan. Guarin? Ora c’è Kovacic. Che sciocchezza dire…”

Simona Castellano

Alla vigilia del derby in programma domani sera alle ore 20.45, Walter Mazzarri ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo Angelo Moratti.  FcInter1908.it vi riporta live le parole del mister -Nagatomo? Mi aspetto che...

Alla vigilia del derby in programma domani sera alle ore 20.45, Walter Mazzarri ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo Angelo Moratti. FcInter1908.it vi riporta live le parole del mister

-Nagatomo?

Mi aspetto che giochi al meglio. ha avuto un bel rendimento, anche sottotono ha sempre giocato. Spero sia al top della forma per fare quello che ha sempre fatto. E' un giocatore importante.

-Si tiene conto delle caratteristiche dei giocatori. Avendo Kov, Hernanes, Guarin e Cambiasso, è un grande rombo...

Non parlo del prossimo anno. C'è da arrivarci.

-L'Inter di oggi è più solida rispetto a quella del derby di andata?

Sì. Ma ogni tanto abbiamo blackout a cui non ero abituato. ogni tanto ci ricadiamo e non è facile capire perché. Queste cose ci hanno portato via troppi punti. Ogni volta devo stare attento a questo. Ora ci sono altre tre partite e spero non avvenga, per iniziare il campionato in un altro modo. Se poi diventa un vizio della squadra... Domani altra prova, il derby, la partita in cui un giocatore si carica a mille e spero non avvenga.

-Mercato?

Non parlo di mercato. Aspettiamo queste ultime tre giornate. Concentriamoci sulle ultime partite. Non voglio distrazioni. I giocatori che abbiamo devono essere motivati e prendere più punti possibili.

-Alvarez a disposizione?

Sta bene. Non so quanti minuti potrebbe avere. Vedrò oggi. Sarà convocato se non succede niente, ma penso proprio non partirà dall'inizio.

-Vicinanza di Moratti aiuta?

Tutto concorre. Quando c'è unione di intenti fa sempre bene. I grandi risultati partono da molto lontano, non solo da qusndo fischia l'arbitro. Io guardo tutto nella gestione di un gruppo, come si lavora in settimana. La visita di Moratti insieme a Thohir ha fatto bene. I ragazzi vedono una società unita vicino a loro e questo fa sempre bene.

-Come proverete a destabilizzare? Con i singoli?

Sicuramente dipende dal gioco, ma anche dall'ispirazione dei giocatori. Si pensa sempre agli attaccanti, ma anche la fase difensiva può afre la differenza. Concorrono sempre tanti aspetti in una partita.

-Chi porterebbe dal Real o altri club europei per giocare il derby?

Io guardo i miei giocatori...

-Valore del Milan?

Non devo dirveli io i valori. Ci sono Kakà e tanti giocatori nuovi. Alternano magari partite buone a partite meno buone. Rispetto a noi loro sono arrivati terzi lo scorso anno. Noi paradossalmente avevamo da lavorare di più e si poteva pensare che loro avessero meno difficolltà.

-Pareggi e derby?

Guardando le nostre partite ce ne sono stati troppi. A livello di prestazione potremmo avere punti in più. Il Milan di Seedorf ha logiche diverse di quello di Allegri. E' una signora squadra con dei valori, ma noi cercheremo di fare la nostra partita e proveremo a fare il nostro gioco come abbiamo sempre fatto.

-Seedorf sulla panchina del Milan senza gavetta?

Farsi conoscere da presidenti di squadre di élite come Milan, Inter, Juve, succede per la carriera e porta persone sulla panchina, come è successo a Mancini, Seedorf. Io non avevo conoscenze, nessuno mi ha dato subito fiducia e me la sono dovuta conquistare con la gavetta. Sono felice di quello che ho fatto, Seedorf se l'è guadagnata evidentemente con la carriera da giocatore e hanno ritenuto potesse far bene.

-Derby?

So quanto ci tengono i tifosi. Il derby si sente. Come allenatore non mi condiziona nelle valutazioni. Il derby sarà sempre così. Se ne farò tanti, saranno emozioni sempre diverse dalle altre partite. 

-Guarin?

E' vero, ora sta fuori lui. Ma se gioca lui, un altro sta fuori. Sono scelte. Kovacic ha fatto bene e ho scelto lui perché sta facendo bene. però aspettate per le scelte di domani. Mi avreste chiesto "e Kovacic?" se avessi fatto giocare Guarin. Ci vuole alternanza di giocatori se una squadra vuole fare bene in più competizioni. In guardo continuità di prestazione, di scelte. SOno scelte naturali, giocano in 11 e quindi 14 stanno fuori. Inutile fare altre considerazioni.

-Samuel e Rolando tornano dalle squalifiche. Chi giocherà?Ho sempre detto che gioca chi fa bene e se la squadra vince. Ho parlato con Andreolli, non vi dico cosa gli ho detto. Ha fatto bene, ma nelle scelte si guardano tante altre cose, come la forma e anche la continuità. Chi aveva giocato prima della squalifica ha fatto bene e ha vinto con la squadra due trasferte difficili. Per le valutazioni guardo varie cose. Andreolli si è avvicinato come rendimento anche per il futuro, per il prossimo anno.

-Chi ha più da perdere al derby?

Non me lo pongo questo problema. Mi concentro sulla partita, affinché abbiamo tutti la convinzione di poter vincere. Non mi sento di dire prima chi ha più da perdere.

-Allenare Balotelli?

Mai posto questo problema. Comunque non mi spaventa allenare giocatori non banali.

-Dopo Juve-Benfica hai pensato ad un'alternativa tattica?

Io guardo il gioco, non mi soffermo sul risultato e le sciocchezze del modulo, in partite si fa bene con la difesa a tre in altre no. Contro il napoli nel primo tempo abbiamo giocato bene, poi abbiamo sbagliato a coprire e avevo un modulo diverso. Non credo mai possa dipendere dal modulo, ci sono troppe valutazioni, non mi interessa questo discorso. Poi comunque faccio sempre conoscere alle mie squadre alternative, perché poi gli altri ti studiano, credo sia utile per detsabilizzare gli altri, ma le vittorie in champions non dipendono dal modulo. Ricordo il mio Napoli contro il Chelsea, in casa dominammo con lo stesso modulo, poi lì perdemmo. Non mi permetto di giudicare le scelte dell'allenatore. Tu devi essere in grado di fare cambiamenti tattici per destabilizzare gli altri. Se avrò la rosa al completo l'anno prossimo voglio dare ulteriori indicazioni per essere imprevedibile di partita in partita.

-Più paura Milan con Balo e Pazzini dall'inizio?

A me non fa paura nessuna squadra. Ho rispetto dei giocatori, ma anche della squadra. Ha giocato meglio della Roma fino alla giocata di Pjanic. Stiamo attenti a tutto, provando a fare le cose al meglio per noi stessi. La squadra del Milan è in salute e ha valore all'interno del gruppo.

-All'andata Guarin vicino alle punte. Potrebbe essere soluzione?

Le scelte le vedrete domani, ora non mi sento di dare vantaggi. Non credo che Seedorf abbia detto chi gioca, perché devo dirlo io.

-Milito?

Quando sarà chiuso il campionato vedremo. E' un campione. Conta la sua volontà, quella del club, io dirò la mia. Ci si incontrerà con la società. Vale per tutti questo discorso. Mancano tre partite affinché questi incontri avvengano e queste decisione prese.

-Icardi?

Io so quello che faccio con i miei giocatori tutti i giorni. Quando dialogo con loro mi piace, credo di essere la persona giusta per dargli consigli utili calcistici e nella vita privata. Da quando si è allenato con continuità, da quando entra nel cancello a quando va via, si allena bene, prova a migliorarsi. Non ho niente da dirgli e lo ha confermato lui stesso.

-Ultimo debry per molti...No. Si è detto di aspettare l'ultima giornata per fare valutazioni, ci sono giocatori che vorranno dire la propria, se rimanere o meno. Potrebbe essere come non potrebbe essere. Nulla è scontato.

-Calcio italiano scavalcato dal PortogalloNon può essere sempre al top. E' un momento di crisi. L'Italia sta attraversando un momento di crisi economica e ne ha risentito anche il calcio, ne risentono anche i grandi club come noi, Milan. E' un momento di transizione ma anche di ripartenza. Ne ha risentito tutto il calcio. Lavorando bene si può ritornare competitivi.

-6 punti di distacco, Inter meglio?I bilanci si fanno alla fine, mancano tre partite, sono tutte e tre importanti, a seconda di come finiranno questi incontri la classifica prenderà un idnirizzo o un altro. Aspettiamo, alla fine dirò tutto quello che penso su tutto.-Come arriva l'Inter al derby? Dubbi?Jonathan è uno dei dubbi, devo capire come sta, oggi c'è allenamento, domani piccola rifinitura, domani deciderò chi è più idoneo. C sono tre cambi, valuterò anche a partita in corso. Aspetto fino all'ultimo per valutare tutto.