Mazzarri: “Guarin è nel progetto, Kovacic gioca tanto. Su Ranocchia…”

L’Inter si sblocca e torna a vincere. Un goal di testa di Samuel scaturito da calcio d’angolo, basta per battere il Sassuolo e muovere la classifica che adesso vede i nerazzurri al quinto posto a pari punti con l’Hellas Verona....

L'Inter si sblocca e torna a vincere. Un goal di testa di Samuel scaturito da calcio d'angolo, basta per battere il Sassuolo e muovere la classifica che adesso vede i nerazzurri al quinto posto a pari punti con l'Hellas Verona. Per analizzare il match il tecnico Walter Mazzarri è intervenuto a Premium Calcio: "Oggi era importante vincere perchè nella testa dei ragazzi ci sono meccanismi strani, si perde la fiducia. Anche oggi abbiamo perso troppo tempo a far goal, finalmente abbiamo rotto l'incantesimo del 2014. Era importante, ci volevano i tre punti oggi e mi è sembrato che oggi la squadra ha anche giocato, è stata attenta, non ha concesso quasi nulla. Hanno fatto bene...".

Attaccanti in difficoltá? "Bisogna recuperare. Questo è il calcio moderno dove la condizione atletica è fondamentale per prevalere al di lá delle doti tecniche. È difficile rincorrere un infortunio, non giocare, trovare la forma in allenamento. Questi sono stati i problemi dei nostri attaccanti, l'unico che ha tirato la carretta e ha sempre giocato molto bene dandosi da fare per la squadra è Palacio. È un attaccante che spende tanto e ci sta che possa perdere un po' di luciditá in una fase particolare del campionato. Spero che passi presto anche questo e che si sblocchino anche loro per tornare a segnare, perchè un attaccante ha sempre bisogno di far goal...".

Questa sera ha proposto una squadra con più qualità grazie ai nuovi innesti, Milito e anche Guarin. È la basa sulla quale impostare questa fase finale di stagione?"Io ho giocato con Kovacic e Alvarez. Se si intendono giocatori di qualitá probabilmente Hernanes prima che lo allenassi io era considerato una seconda punta. Se la squadra regge certi meccanismi a me piacerebbe giocare con tutti i giocatori di qualitá, dipende da come si fa la fase difensiva, di come siamo brillanti per poter fare un certo tipo di atteggiamento tattico. Ci sono tante variabili che nel calcio vanno considerate...".

Hernanes si è inserito bene subito come lei si aspettava? "Hernanes oltre a far bene il ruolo che fa, quando sta bene, deve anche lui crescere di condizione. Anche alla Lazio stava migliorando e non era al top però la qualità, il piede nel calcio piazzato c'è. Non a caso la partita si è sbloccata dal corner calciato da lui e la palla è andata dove doveva andare. I piedi son quelli, la qualitá in qualche partita in casa ci è mancata...".

L'innesto di Hernanes ha dato molto equilibrio al centrocampo..."Si siamo stati equilibrati. In certi momenti si ha la paura di subire il goal ma nella fase difensiva non abbiamo concesso molto stasera. Questo ci dá coraggio per poter fare la fase attiva in modo migliore, abbiamo creato tanto e quindi tutto bene...".

Guarin è parte nuovamente del progetto?"Da questo punto di vista siamo stati veramente bravi io e i miei collaboratori. Abbiamo fatto sentire i giocatori coinvolti in certe valutazioni di mercato che per noi è durato tre mesi. Abbiamo pagato un po' quello, dal momento in cui si sono chiusi i cancelli finalmente sono ritornati tutti a pensare a vincere. C'è un gruppo unito, ben coeso, si vogliono bene e c'è un ottimo rapporto anche con noi. Questo si vede in campo, si può anche sbagliare ma ce la mettiamo sempre tutta...".

Riuscirai a valorizzare i ragazzi che erano in panchina come Ranocchia, Kovacic, Icardi e D'Ambrosio? "Ranocchia non mi sembra tanto giovane, la sua è una scelta che ho fatto perchè ho sei difensori in questo momento e cerco di mettere quello che credo sia più adatto e giochi meglio. Icardi deve cominciare ad avere una condizione fisica accettabile. Quando ci sono partite di campionato dove contano i tre punti e sai che hai un giocatore che ha venti minuti di autonomia perchè si è allenato solo due-tre settimane e non ha giocato una partita, devo pensare che posso usarlo come staffetta e non schierarlo dall'inizio. È questo il discorso. Kovacic ha giocato tantissimo quest'anno, è entrato quasi sempre nei secondi tempi e per far crescere un ragazzo di 19 anni credo sia il modo migliore. Avete visto che putiferio è successo in questi giorni quando i risultati non sono arrivati...".

Paolo Cannavaro?"È un grande, lo voglio salutare e abbracciare. È un ragazzo eccezionale e un grande giocatore. Perchè non è venuto all'Inter? Abbiamo già sei difensori, come si fa?! Poi se lo prendevamo voi vi sareste divertiti a far polemica dicendo che non giocava mai...".