Mazzarri: “Inter, fascino e blasone. Non mi pento della scelta. Thohir…”

Ieri Walter Mazzarri ha presentato il suo libro a Milano. Class tv lo ha intervistato a margine dell'evento, ecco cosa ha detto il mister:

"Perché un'autobiografia? È una bella esperienza, mi sembrava interessante la mia storia, anche perché non parlo sempre della mia vita privata e il libro l'ho dedicato a mio figlio. Volevo che leggesse la mia esperienza. L'Inter è come una Ferrari? Affascinato dal blasone e dalla richiesta di Moratti: ho trovato difficoltà, anche previste, sono contento di aver fatto questa scelta ma spero si capisca che è un'annata particolare per questo club. Tutti sotto esame dice Thohir? Io so quello che ci diciamo, tutti sotto esame lo ha detto ma io lo sono da sempre, ben venga questo: siamo in sintonia, siamo d'accordo sulla programmazione e sarà fatto tutto nella norma. E questo a prescindere dall'obiettivo finale alla fine del campionato, vedremo. Adesso pensiamo solo partita dopo partita. Hamsik? Mi interessa sottolineare che i 4 anni al Napoli sono stati straordinari, non entro nel merito di quello che succede quest'anno lì, guardo in casa mia. Se all'Inter c'è un Hamsik? Non c'è mai un giocatore che somiglia ad un altro. Ci sono tanti giocatori bravi anche qui".