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Mazzarri: “Mercato? Abbiamo in mente tante cose, deve arrivare una punta. Medel…”

Walter Mazzarri, durante la conferenza stampa al termine della sfida contro il Torino, ha risposto alle domande dei giornalisti. Queste le sue parole: -Hernanes e Kovacic si sono pestati i piedi? Loro dovevano essere le due mezzepunte che...

Simona Castellano

Walter Mazzarri, durante la conferenza stampa al termine della sfida contro il Torino, ha risposto alle domande dei giornalisti.

Queste le sue parole:

-Hernanes e Kovacic si sono pestati i piedi?

Loro dovevano essere le due mezzepunte che dovevano lavorare alle spalle di Icardi. Che lo abbiano fatto bene o male dipende anche dal Torino, non era facile trovare spazi, dovevamo andare sugli esterni, Jonathan riusciva a stare più alto di Dodò, sapevamo che il Torino al centro non ci avrebbe lasciato spazio. Con l'attaccante a disposizone mi avrebbe fatto piacere chiudere con loro due e un attaccante vicino a Icardi. Abbiamo creato un po'meno di quello che credevo, nonostante la bravura del Torino.

-Tre attaccanti sufficienti?

Aspettiamo la società, in mente abbiamo tante cose. Avrei voluto quattro attaccanti, spero di averli. Attaccanti sono anche le mezzepunte comunque. Abbiamo Palacio non dimentichiamolo. Oggi ho portato Bonazzoli. In rosa deve essercene un altro, seconda punta o attaccante. Vedremo cosa succederà da qui alla fine del mercato.

-Prestazione?

Dal punto di vista della prestazione è un bicchiere mezzo pieno, vorrei far meglio, chiaro. Non dimentichiamoci che tanti meccanismi devono migliorare, questa era la prima partita di Medel, deve recuperare anche Dodò. A Torino vinci con una palla gol. Da qui alla fine le partite saranno molto equilibrate. Se avessi avuto un attaccante pronto lo avrei schierato con Icardi. Osvaldo l'ho dovuto rischiare alla fine.

-Come ha visto Medel?

Ha fatto anche troppo, non credevo avesse 90 minuti, mi è sembrato in forma nell'allenamento e l'ho messo. Avevo paura che lui e M'Vila calassero, ma ha fatto molto bene e non conosce nemmeno ancora bene la squadra.