primo piano

Mazzarri: “Samuel ok, dubbio Kovacic. Icardi non è in forma. Ho sentito Thohir e…”

Alla vigilia di Inter-Verona, Walter Mazzarri ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile. FcInter1908.it vi riporta le parole del mister in conferenza: -Per quanto ne avrà Campagnaro? Mica sono medico....

Simona Castellano

Alla vigilia di Inter-Verona, Walter Mazzarri ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile.FcInter1908.it vi riporta le parole del mister in conferenza:-Per quanto ne avrà Campagnaro?Mica sono medico. Sono domande assurde. Il dottore dice quali saranno i tempi di recupero ma questi non vengono rispettati quasi mai. Non posso sapere il numero dei giorni. Non si possono fare previsioni. A noi non serve comunque se deve giocare come con l'Argentina, si gestiva, giocava come in allenamento. Così non ci serve perché va peggio degli altri. Per tornarci utile dovrebbe andare a mille come all'inizio. Quando si allenerà con la squadra potrò dirvi di più.-Avete consigliato a Longo di andare al Livorno? Vi preoccupa che non stia trovando spazio?Non mi preoccupo, ma non ho prestato molta attenzione. Un allenatore, ad una nuova stagione, deve pensare a tante cose. In rosa siamo già tanti, ho tanti giocatori all'Inter. Qualcuno magari viene anche penalizzato perché chi sta bene può fare anche doppi ruoli. Sicuramente un anno non cambia la storia di un ragazzo se lui ha qualità e continua a credere in se stesso.

-Cosa è mancato nelle ultime partite? La fase difensiva?Bisogna ritrovare quel pizzico di attenzione in più per alcuni particolari. Gli errori non partono dagli altri, ma da disattenzioni, ripartenze. In questo momento voglio vedere questo aspetto, bisogna stare attenti, non dobbiamo sottovalutare niente e quando si attacca bisogna rimanere equilibrati per non concedere ripartenze.-Messaggi con Thohir?Le cose societarie io le tengo per me. Sicuramente ho avuto un contatto, punto. Tutto il resto, anche come facevo e faccio con Moratti, lo tengo per me. Credo che in società si debba lavorare con me. Sicuro un contatto c'è stato, ma tengo per me il resto.

-Belfodil ha guadagnato posizioni rispetto a Icardi?Icardi non sta bene, non ha i 90 minuti nelle gambe. Deve stare proprio bene fisicamente, deve essere in forma. Belfodil sta bene, deve capire di più i movimenti e come giocare con la squadra. Ha un ruolo diverso e può ricoprire diversi ruoli, ad esempio la seconda punta.-Paura di sbagliare?Prima c'era da levarsi il finale della scorsa stagione, sconfitte consecutive e bisognava dare delle certezze. Su di noi all'inizio venivano fatti certi pronostici. Non vorrei che adesso si iniziasse a sottovalutare la fase difensiva o il particolare. Ho provato a far riflettere in settimana i giocatori su questo. Abbiamo giocatori di qualità e quindi con queste attenzioni poi si esprimerà meglio anche il nostro gioco. Il Torino è partito con un po' di convinzione in più che magari ci ha stordito, ma nei primi minuti. Ci può stare che una squadra in casa parta forte e noi dobbiamo prendere le misure. Prima che prendessimo il gol però abbiamo avuto due nitide occasioni da gol. Siamo stati capaci di fare tre gol. Se non ci fosse stato l'episodio e l'ultimo gol che capita una volta ogni tanto, stavamo vincendo sul campo del Torino 3 a 2. Il bicchiere anche in quella partita lo vedrei molto pieno.-Ranocchia e Samuel?Samuel sta molto bene, è pronto a entrare. Io devo valutare i cinque giocatori che ho in quel reparto al momento, dato che Campagnaro è infortunato. Samuel dà garanzie, ma gli mancherà il ritmo partita, ma è pronto per rientare dal primo minuto. Ranocchia, per come la vedo io, credo sia meglio in mezzo, ma può fare anche l'altro ruolo perché è un difensore completo.

-La domanda di FcInter1908.it: Olsen tra i convocati...Per far giocare Olsen dovrebbe uscire Guarin, Cambiasso. Qui c'è un percorso da fare. Anche Taider deve crescere ad esempio. L'unica certezza è il gioco di squadra. Questo bisognerebbe guardare. A gioco lungo, continuando a giocare così, questa è la strada giusta per tornare ad essere competitivi come il blasone impone e come impone la storia.-Parole di Thohir...Sono contento, quando un socio dice questo non si può non essere contenti. In Italia si tende a guardare il risultato, si fanno confronti col passato, con giocatori diversi dagli anni precedenti. All'estero non c'è questa cultura, mentre in Italia sì. -Classifica: Verona davanti all'Inter. Cosa ne pensa?L'allenatore ha fatto cose straordinarie, ha rispolverato un giocatore come Toni affiancato da ragazzi molto bravi. Meritano quello che hanno. E' una squadra difficile da affrontare e noi dobbiamo essere molto attenti, come abbiamo fatto sempre in passato.

-E' mancato qualcosa a livello globale?Lasciando perdere quella con la Roma perché può capitare un risultato del genere, dobbiamo guardare oltre, come ha giocato l'Inter con il Cagliari fuori casa o a Torino. Il nuovo socio si è accorto del gioco propositivo, seguendo l'Inter e mi ha fatto piacere.-Vittorie e risultati che mancano...Io guardo i bilanci, vedo come l'Inter arriverà al traguardo finale. Vedo che questa squadra ha fatto una grandissima partita contro il Torino. Sarebbe stata una partita memorabile, chi ha visto la partita mi ha fatto solo i complimenti, io ho fatto i complimenti ai ragazzi per come hanno giocato a parte i primi 7-8 minuti. Io credo che una squadra vada valutata per il calcio che esprime, per come gioca, non per gli immediati risultati.-Far giocare Kovacic. Risarcimento psicologico?Ho dei dubbi, uno di questi riguarda proprio Kovacic. Domenica l'ho dovuto levare, come gli ho spiegato, era una scelta dovuta a ciò che poteva succedere. Il ragazzo ha capito subito. Non dipende da domenica se giocherà o se starà fuori. Se giocherà sarà perché penserò che sarà utile.-Rabbia domenica. Solo per quella giornata o per altri episodi?Questo non è il momento di parlare di queste cose. Ci sarà magari nel futuro il momento per parlarne.-Perché non hai voluto parlare domenica?Se avessi voluto parlare sarei andato davanti alle tv. Voglio parlare soltanto della partita con il Verona.