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Mazzarri: “Un Kovacic alla Hamsik. Voglio 22 giocatori forti. Lavezzi…”

Sabine Bertagna

Walter Mazzarri può sorridere. La sua Inter si è qualificata in Europa League dopo aver liquidato gli islandesi dello Stjarnan con un sei a zero esagerato. Un vero e proprio spettacolo per i 40.000 spettatori accorsi al Meazza per...

Walter Mazzarri può sorridere. La sua Inter si è qualificata in Europa League dopo aver liquidato gli islandesi dello Stjarnan con un sei a zero esagerato. Un vero e proprio spettacolo per i 40.000 spettatori accorsi al Meazza per l'occasione. Ecco le parole del tecnico nerazzurro, intervistato ai microfoni di Mediaset Premium, al termine della partita: "La partita è durata per certi versi fino al due a zero. Poi è stata un'amichevole, loro sono calati e avevano giocato in campionato. Siamo partiti bene. Tentavano di darci fastidio. Mi interessava vedere che la mia squadra non sottovaluta mai l'avversario, è una mentalità che dovrà contraddistinguerci sia in campionato che in Europa. Kovacic non entrava mai in area. Con i miei collaboratori ci abbiamo lavorato. E' diventato concreto, le sue doti le sta mettendo al meglio al servizio della squadra. Pensiamo al Torino. Ho visto che il mio è un gruppo unito e bello: al resto (il mercato) ci pensa la società."

Lavezzi? "Con Lavezzi c'è un rapporto bellissimo. Credo di aver avuto il merito di averlo fatto crescere a Napoli. Il valore di Lavezzi è diventato assoluto. Il suo valore non si discute."

Icardi-Osvaldo "Buone indicazioni. Anche la crescita di Osvaldo, che ha tenuto fino al 90°. Bene tutto. Sono cresciuti tutti. Fanno ben sperare per il futuro."

Reparto difensivo: "Finora abbiamo sbagliato solo un tempo con l'Eintracht. Avevamo fatto carichi di lavoro particolari. Per il resto avevamo fatto bene. Deve essere una squadra solida se vuole vincere qualcosa. Tutto il reparto difensivo e la fase difensiva lavora bene. Se i difensori hanno pochi problemi è anche perché il centrocampo e gli attaccanti lavorano bene."

Giocherai come con il Napoli? "Oggi ho fatto un leggero turnover. Siamo in tanti ad essere bravi ad attaccare. Ma hanno imparato anche a difendere. Corrono tutti. Più giocatori di qualità che corrono meglio è. Hamsik può essere simile a Kovacic. L'importante è che tutti stiano bene. Allora si potrà giocare non solo con tre offensivi ma anche con uno in più. Bisogna essere in 22 e avere doppi ruoli con giocatori forti. La domenica gioca una squadra, il giovedì un'altra. Vogliamo onorare tutte e tre le competizioni. Quest'anno il lavoro estivo l'ho dovuto cambiare. Ho fatto meno preparazione perché c'era il Mondiale. C'è meno precisione in quanto i giocatori sono rientrati alla spicciolata."