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Mazzarri vuole blindare S.Siro: alibi finiti anche se quel problema tattico…

Il primo obiettivo di Walter Mazzarri, è quello, senza dubbio, di far tornare ad essere il Meazza roccaforte per costruire una classifica importante. Lo scorso campionato la continuità in casa Inter è mancata parecchio, e una delle cause è...

Riccardo Fusato

Il primo obiettivo di Walter Mazzarri, è quello, senza dubbio, di far tornare ad essere il Meazza roccaforte per costruire una classifica importante. Lo scorso campionato la continuità in casa Inter è mancata parecchio, e una delle cause è stata soprattutto il non aver mai vinto tre gare di fila in casa e solo in un’occasione due successi: Verona e Livorno.Quest’anno non ci sono più alibi e bisogna svoltare. 

Anno di transizione, giovani che faticavano a reggere la pressione, nove giocatori in scadenza, passaggio di proprietà: negli scorsi mesi abbiamo sentito diverse spiegazioni. Ma gli alibi sembrano finiti e uno dei problemi può essere banalmente tattico.

Le squadre di Mazzarri da sempre preferiscono «appoggiarsi» all’avversario, lasciare che sia lui a fare la partita, pressarlo alto e fargli male con le ripartenze. Ma quando il pallino (e il pallone) lo gestiscono i nerazzurri tutto si complica. Soprattutto se non riesci a velocizzare la manovra e l’avversario può stringere le linee e chiudere gli spazi.