Non è arrivato all'Inter con squilli di tromba ad annunciarlo, ma Gary Medel ha dimostrato di poter essere importante con Mancini e potrebbe diventare un uomo chiave anche per il centrocampo di De Boer. La Gazzetta dello Sport in edicola stamattina gli dedica un articolo e parla dei suoi numeri, numeri che mettono in mostra che per quanto sia chiamato pitbull per le sue caratteristiche, in realtà c'è pure altro. "Nell’ultimo campionato, fra gli
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Medel, De Boer gli affida Banega. E l’Inter si prepara a rinnovargli il contratto
Il cileno è diventato un punto di riferimento per Mancini e lo sarà anche per il nuovo allenatore. La società vuole blindarlo nonostante diverse richieste
interisti è stato primo per passaggi effettuati (1.776) e passaggi riusciti (1.580, circa 53 a partita rispetto a una media del ruolo in serie A di 28,18). Poi, naturalmente la solidità resta di primissimo ordine: sua, sempre in casa nerazzurra, la maggior percentuale di contrasti vinti (78,9%). C’è poi un dato in particolare: Medel è terzo per percentuale di riuscita dei passaggi effettuati (89%), dietro solo a Borja Valero (89,2%) e Jorginho (91%)", si legge sulla rosea. Si tratta di un giocatore completo, ammirato per il suo lavoro da diversi allenatori: pure De Boer si affiderà a lui e con Kondogbia farà da "guardaspalle" a Banega. Per lui, che si è conquistato la fiducia del popolo nerazzurro, sarebbe pronto il rinnovo del contratto che scade nel 2018 e questo nonostante per lui ci siano state diverse richieste: Liverpool, Spartak Mosca e Siviglia che oggi è allenato dall'ex ct cileno Sampaoli.
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)
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