FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

primo piano

Mercato anticipato, identità e non solo: ecco perché è Inter power. Inzaghi non cambierà mai…

Mercato anticipato, identità e non solo: ecco perché è Inter power. Inzaghi non cambierà mai… - immagine 1
Dalle colonne del Corriere dello Sport, Alberto Polverosi spiega perché mette l'Inter ancora davanti a tutte in Serie A
Gianni Pampinella Redattore 

Il mercato anticipato, la conferma di Inzaghi, identità immutata. Dalle colonne del Corriere dello Sport, Alberto Polverosi spiega perché mette l'Inter ancora davanti a tutte in Serie A. "Noi tutti abbiamo in testa l’Inter del campionato, alla quale è stata confermata la sostanza, arricchito l’organico e riaffermato il gioco. L’Inter dei 94 punti, 19 più del Milan, 23 più della Juventus, 25 più dell’Atalanta e 26 più del Bologna per restare al gruppo-Champions, a cui potremmo aggiungere i 41 punti di differenza con i campioni d’Italia del Napoli. Ma è soltanto quanto ha realizzato solo pochi mesi fa a trasmettere ancora oggi la sensazione di squadra imbattibile o c’è dell’altro?".

Mercato anticipato, identità e non solo: ecco perché è Inter power. Inzaghi non cambierà mai…- immagine 2

"Per esempio: dopo 3 giornate del campionato 2023-24 la squadra di Inzaghi era a punteggio pieno, quindi due punti in più di adesso, con gli stessi 8 gol segnati ma nessuno subìto a differenza dei due incassati dal Genoa; aveva incontrato il Monza, il Cagliari e la Fiorentina, quest’anno dopo il pari col Genoa ha vinto col Lecce e rifilato 4 gol all’Atalanta, i percorsi più o meno si somigliano. Lautaro Martinez aveva segnato già 5 gol, ma anche Thuram quest’anno ne ha fatti quattro, mentre l’argentino è a 0. E sempre per restare alla stagione scorsa, così come ora in testa alla classifica è accanto a tre squadre (Juve, Torino e Udinese), aveva sullo stesso piano il Milan sempre a quota 9 e la Juve sotto di due".


Mercato anticipato, identità e non solo: ecco perché è Inter power. Inzaghi non cambierà mai…- immagine 3

"Ma allora la differenza dov’è? Per ora, come allora, la differenza sta in buona parte nelle altre squadre, in una concorrenza che lascia spesso qualche dubbio, qualche incertezza, qualche domanda senza risposta. L’Inter gioca sempre allo stesso modo, dando l’impressione di poter segnare appena decide di farlo, ovvero alzando i giri del motore. Non è cambiata e Inzaghi, che ha trovato la formula magica, non la cambierà mai. E’ un prodotto finito e rifinito. Per le altre non è così. Non c’è dubbio che il mercato abbia dato un bell’aiuto all’Inter. Con idee chiare e movimenti anticipati già ad aprile Inzaghi conosceva la squadra della stagione seguente. Tutte le altre hanno navigato a vista". 

(Corriere dello Sport)

tutte le notizie di