- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
La prestazione contro il Sassuolo di ieri ha confermato come l'Inter necessiti di un rinforzo, soprattutto a centrocampo, zona in cui pecca di qualità ma soprattutto a livello numerico. Ecco perché, secondo il Corriere dello Sport, il club potrebbe prendere d'esempio quanto fatto il gennaio dell'anno scorso: "Negli ultimi 11 giorni di mercato invernale l’Inter lavorerà per chiudere insieme al Chievo l’operazione Brazao, ma soprattutto verificherà se esiste la possibilità di inserire nella rosa un centrocampista capace di innalzare il livello tecnico della rosa. Per intendersi, un’operazione analoga a quella perfezionata lo scorso anno con Rafinha ovvero un prestito con diritto di riscatto. Marotta e Ausilio intanto hanno ribadito a Miranda che a gennaio non si muoverà se non arriverà una proposta importante. Idem per tutti gli altri che finora hanno giocato poco. In vista della prossima stagione sono diverse le partite che gli 007 nerazzurri stanno visionando. Già ricomprato Gravillon, che poi sarà girato a qualche altra squadra e ipotecato Godin («è un campione e a giugno si libererà a zero...» ha detto Marotta), l’obiettivo per il 2018-19 è soprattutto quello di rinforzare il centrocampo.
Il contatto di giovedì con il presidente del Cagliari Giulini ha confermato che le distanze sulla valutazione di Barella sono abissali e l’argomento è stato solo sfiorato. Perché il club sardo aspetta un’offerta, magari dalla Premier, da 45-50 milioni, mentre l’Inter, che una proposta ufficiale non l’ha avanzata, gli dà una valutazione di 25-30 milioni. Se ne riparlerà dopo la fine del mercato di gennaio, ma le parti sono lontane e Barella non è una priorità. Kroos rimane, per costi del cartellino e per l’ingaggio, il sogno proibito perché è il centrocampista top che i dirigenti vorrebbero. Inarrivabile? Forse sì. Forse... Anche la valutazione di Milinkovic però è ritenuta troppo alta e a certe condizioni Marotta e Ausilio non sono disposti a trattare. Modric - che però ha giurato fedeltà al Real Madrid - è una possibilità assai allettante se si libererà a cifre contenute. Dopo che era stato proposto, non ci sono stati nuovi contatti per Hector Herrera, parametro zero del Porto. Attenzione a Ndombele anche se pure il Lione ha pretese alte: c’è la Juve".
© RIPRODUZIONE RISERVATA