La questione legata a Ivan Rakitic sarà veramente difficile da risolvere per il presidente Bartomeu. Il suo gol al Bernabeu, che ha garantito al Barcellona i tre punti, ma soprattutto il sorpasso nel conteggio di vittorie nel Clasico, sarà l'ennesimo argomento a favore del croato in vista di un rinnovo contrattuale e un aumento dell'ingaggio, già promesso peraltro dopo la Coppa del Mondo. Rakitic aveva in mano una ricca offerta del PSG, ma è rimasto per due ragioni: in primis i francesi non avevano i 125 milioni di euro necessari per pagare la sua clausola rescissoria, secondo il giocatore è molto rispettato nello spogliatoio e si trova molto bene a Barcellona. Ma la promessa da parte del presidente è stata fatta, ora è una vera e propria patata bollente: Bartomeu dovrà decidere se ufficializzare il rinnovo e il conseguente aumento di ingaggio al giocatore, oppure se facilitare una sua eventuale uscita, considerando che il club non vuole garantirgli i soldi che chiede. Una decisione difficile, conclude AS, tenendo presente anche gli imminenti arrivi a centrocampo di Frankie De Jong e Adrien Rabiot.
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Mercato Inter, Rakitic diventa “una patata bollente”. Bartomeu deve scegliere tra due strade
Il futuro del croato è ancora tutto da scrivere
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