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In estate l'Inter potrebbe incassare una bella somma dai vari prestiti. Gabigol a gennaio, poi Icardi, Perisic e Joao Mario potrebbero portare circa 130 milioni di euro nelle casse dell'Inter. Il club nerazzurro spera, anche perché parte di questa somma dovrebbe essere reinvestita nei riscatti.
"Il club nerazzurro nel corso della scorsa estate ha acquistato alcuni giocatori in prestito con diritto/obbligo di riscatto e ha ceduto alcuni giovani mantenendo il diritto di riacquisto che, per un accordo di massima con i club che li hanno acquistati per cifre importanti, verrà sfruttato. Di fatto, euro più euro meno, l’Inter si è già impegnata per almeno 50 milioni (più bonus) in vista dell’estate 2020 e quindi sarà fondamentale incassare. Per esempio Sensi è arrivato in prestito oneroso (3 milioni) con riscatto fissato a 25 (più 5 di bonus), ma il rendimento altissimo del centrocampista non lascia dubbi sul fatto che l’Inter lo acquisterà. Il prestito di Barella è costato 12, ma c'è un obbligo di riscatto a 25 (più 8 di bonus). Siamo già a 50. E’ arrivato in prestito con diritto di riscatto anche Biraghi: per comprarlo dalla Fiorentina serviranno 12 milioni. Ci sono poi dei giovani ceduti che però l’Inter riporterà a casa: in primis Pinamonti e Vanheusden. La punta è andata al Genoa in prestito con obbligo di riscatto fissato a 18 milioni, ma l’Inter potrà riprenderlo pagando 20. Vanheusden, difensore belga classe ’99, titolare nella sua nazionale Under21, è andato allo Standard Liegi per 12.6 milioni e per ricomprarlo servirà un prezzo leggermente superiore. Non è scontato che i due tornino già nell'estate 2020, i club potrebbero accordarsi per il 2021", spiega Tuttosport.
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