- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Marcelo Brozovic è ormai insostituibile per Luciano Spalletti. Il croato sembrava destinato a lasciare l'Inter lo scorso gennaio, ma la sua permanenza è stata la più grande fortuna per l'Inter, considerando come il livello delle sue prestazioni, con il cambio di ruolo, si sia notevolmente innalzato. Il tecnico nerazzurro ha parlato così di Brozovic in conferenza stampa: "E' vero che durante il mercato c'erano state delle occasioni di prendere dei giocatori nel reparto di Brozo ma non volevamo prenderli a tutti i costi proprio perché avevamo fiducia in lui, sapevamo che lui può prendersi questa responsabilità di essere il regista della squadra. E lo fa bene, sa impostare lungo e corto, è un conoscitore di calcio, ha la bussola su dove andare con la squadra. Il problema è che è sempre stato un centrocampista, l'ho sempre usato per attaccare gli spazi, ha un bagaglio aerobico incredibile, dove percorre sempre più strada degli altri. Al mondiale ha corso per 16 km durante una gara. E' chiaro che quando porti questo fardello di corsa perdi un po' di qualità, è quello che non dovrebbe fare. Lui deve essere più bravo a stare nel recinto centrale dove passano i palloni e ne può gestire una quantità corretta. Il Meazza è la Scala del calcio e alla Scala non si può sbagliare nulla".
© RIPRODUZIONE RISERVATA