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"Malcom è una prima scelta, prima scelta Nainggolan, prima scelta Dembelé, prima Rafinha, Politano forse è una seconda/terza scelta. Chiesa, invece, va considerato ex aequo con Malcom, per Chiesa è una salita insormontabile. Non bastano 70 mln, servono 80/90 mln. Nainggolan entro il 30 giugno? Plausibile anche se mancano poco più di 15 giugno. Sugli esercizi di bilancio si possono trovare formule per gravare su bilanci successivi, l'Inter magari chiude le operazioni da plusvalenza e mette da parte un tesoretto. Due passaggi sono essenziali: i contatti costruttivi tra Nainggolan e Spalletti - apertura di Nainggolan, non chiusura della Roma - e la valutazione". Intervenuto a Sportitalia Mercato, Alfredo Pedullà ha parlato così della situazione legata all'Inter.
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