- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Gli ultimi giorni di mercato in casa Inter saranno caldissimi. Il club nerazzurro deve cercare di sistemare la questione Perisic: il croato vuole cambiare aria e anche ieri è rimasto in panchina per 90'. Marotta e Spalletti hanno confermato il problema, ma per il momento non ci sono offerte concrete per lasciarlo partire. Da qui alla chiusura del mercato l'Inter potrebbe piazzare due colpi in entrate e due in uscita: Perisic via e dentro il suo sostituto, Candreva in Cina con Carrasco a Milano.
"L’entourage del croato sta cercando di stringere con l’Arsenal che è disposto a corrispondergli uno stipendio superiore rispetto a quello attuale (4,5 milioni). Il problema è l’offerta per il club nerazzurro: i Gunners non sono andati oltre un prestito con diritto di riscatto, mentre Marotta e Ausilio si aspettano un acquisto a titolo definitivo (35-40 milioni la richiesta) o un prestito con obbligo di riscatto. L’Arsenal ha provato a proporre come contropartita Ozil, ma far quadrare i numeri è tutt’altro che semplice perché il tedesco ha uno stipendio più che doppio rispetto a quello che croato. L’unica soluzione potrebbe essere uno scambio di prestiti, con l’Arsenal che si accolla lo stipendio di Ozil e l’Inter che paga quello di Perisic", si legge sul Corriere dello Sport.
"E poi c'è la vicenda Carrasco che era stato offerto come sostituto del croato e che adesso potrebbe arrivare indipendentemente dalla sua partenza. Pastorello ha messo in piedi un’operazione con i cinesi del Dalian Yifang (club di proprietà del Wanda Group, in affari con Suning: sarà d'aiuto per la fumata bianca?) per uno scambio tra il belga e Candreva. Le cifre dell’ingaggio di Carrasco (proposto anche al Milan) sono altissime e Antonio non sembra disposto a lasciare Milano (ma di fronte a un’offerta economica super…)", prosegue il quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA